ENI -3,6% Delusione dalle indicazioni sui prossimi dividendi. L'Analisi Tecnica di Websim

FATTO
Eni accelera in ribasso del 3,60%.
Il gruppo energetico ha presentato il Piano strategico 2022-2025. In sintesi:
Eni prevede investimenti per circa 7 miliardi di euro in media all'anno, con una generazione di cassa operativa di circa 55 miliardi nell'arco del piano al 2025 che sosterrà un miglioramento della politica di remunerazione agli azionisti.
Il gruppo petrolifero ha annunciato infatti che, in ragione del prezzo di riferimento del Brent per il 2022, lancerà un piano di buyback da 1,1 miliardi, mentre il dividendo complessivo annuale aumenta a 0,88 euro per azione da 0,86 euro, sulla base del prezzo di riferimento del Brent tra 80 e 90 dollari al barile.
Eni aggiornerà la propria valutazione sullo scenario relativo al programma di acquisto di azioni proprie a luglio e ottobre. In particolare, specifica, con prezzi del Brent a oltre 90 dollari il gruppo aumenterà gli acquisti per un ammontare pari al 30% del free cash flow incrementale associato.
In tema di investimenti il 30% saranno dedicati alle nuove energie entro il 2025, per salire al 60% entro il 2030.
Eni intende inoltre accelerare il percorso verso le zero emissioni assolute nette Scope 1,2,3 con un obiettivo di riduzione del 35% entro il 2030 e dell'80% entro il 2040 rispetto al 2018.
Altri punti:
- garantire ai propri clienti sicurezza energetica e riduzione delle emissioni attraverso un approccio distintivo composto da: tecnologie proprietarie, nuovi modelli di business, alleanze con gli stakeholder;
- assicurare le forniture di gas ai mercati premium attraverso un portafoglio globale;
- accelerare il percorso verso le zero emissioni assolute nette scope 1+2+3 con obiettivi di riduzione del -35% entro il 2030 e del -80% entro il 2040 rispetto al 2018;
- 30% degli investimenti dedicati alle nuove energie entro il 2025, 60% entro il 2030;
- Sviluppare un business per la mobilità sostenibile che combini biocarburanti e stazioni di servizio;
- Forte generazione di cassa operativa, pari a 14 miliardi di euro.
A una prima lettura, sembra che il mercato sia rimasto deluso dalle proiezioni sulla crescita del dividendo ritenuta troppo prudenziale stante l'attuale livello del prezzo del petrolio.
EFFETTO
Analisi Tecnica. Il rally partito con lo scoppio del conflitto in Ucraina si è infranto intorno ad area 15,0 euro, in corrispondenza dei top pre-pandemia. Da lì è partita la fase correttiva che consideriamo fisiologica e utile per scaricare gli eccessi di breve.
Operatività. La caduta in area 12,50 euro è da sfruttare per acquisti sulla debolezza. Target di trading a 14,50 euro. Dettagli nella scheda tecnica.
Titolo presente nel PORTAFOGLIO LONG PIAZZA AFFARI raccomandato da Websim.