ENI -0,6% In Angola nel settore degli agro-biocarburanti. L'Analisi Tecnica di Websim

FATTO
Eni consolida a poca distanza dai massimi da febbraio 2020 toccati ieri.
Eni Angola, ANPG e Sonangol hanno firmato ieri un protocollo d’intesa per lo sviluppo congiunto del settore degli agro-biocarburanti nel Paese. Nell'ambito dell’intesa, Eni, ANPG e Sonangol svilupperanno un percorso di decarbonizzazione per la Repubblica dell'Angola attraverso un approccio di economia circolare, valutando in particolare lo sviluppo di coltivazioni a basso ILUC (Indirect Land-Use Change, tasso di cambiamento della destinazione dei terreni), come il ricino su terreni degradati e le colture intercalari in rotazione con i cereali. Inoltre le parti valuteranno anche opportunità di business nei settori della raccolta dei rifiuti, con lo scopo di valorizzare la frazione organica, e della bioraffinazione.
L’accordo è in linea con l'impegno di Eni di accelerare la transizione energetica nei paesi produttori di combustibili fossili, promuovendo l'integrazione del continente africano nella catena del valore dei biocarburanti attraverso iniziative di sviluppo agroalimentare e industriale finalizzate alla produzione di biocarburanti avanzati, supportando la decarbonizzazione del settore dei trasporti e promuovendo opportunità di sviluppo.
EFFETTO
Analisi Tecnica. La tendenza rialzista sta accelerando grazie alla rottura convincente di un'area discriminante di forte valenza, ovvero della parte alta del range 9,60/10,80 euro che ha veicolato il movimento negli ultimi mesi.
Operatività. Scattata una nuova strategia Long con obiettivi ambiziosi perchè si è completata una figura impulsiva dall'enorme potenziale. Il target naturale del movimento è da ricercare nell'area dei livelli pre-covid verso 14,50 euro. Sfruttare eventuali pull back fin verso 10,50 euro per comprare. Dettagli nella scheda operativa.