TEMI CALDI

ENI -0,4% Goldman Sachs vede il petrolio a 135 dollari. L'Analisi Tecnica di Websim

Gruppo sempre più rivolto con lo sguardo alle future fonti di energia
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FATTO
Eni è in leve ribasso, consolida un guadagno da inizio anno intorno a +17%.

È probabile che i prezzi del petrolio estendano i guadagni per compensare il rimbalzo della domanda cinese e la riduzione della produzione dalla Russia, secondo Goldman Sachs. Il greggio Brent potrebbe arrivare a 135 usd al barile nei 12
mesi da luglio, in aumento di 10 usdrispetto alla precedente previsione della banca d'affari.

Lunedì 23 maggio il titolo ha staccato il saldo finale del dividendo pari a 0,43 euro per azione (yield 3%). L'anticipo di pari importo era stato pagato a settembre. Lo yield su base annua  è intorno al 6%. 

EFFETTO
Analisi Tecnica. Il rally partito con lo scoppio del conflitto in Ucraina si è infranto intorno ad area 15,0 euro, in corrispondenza dei top pre-pandemia. Da lì è partita la fase correttiva che consideriamo fisiologica e utile per scaricare gli eccessi di breve.

Operatività. La recente caduta in area 13,0 euro ha fatto scattare una nuova strategia LONG sulla debolezza. Il rialzo successivo ha spinto il prezzo nell'area target di trading a 14,50 euro. Prendiamo profitto, stando pronti a rientrare alla prima chiusura sopra 15,0 euro. Dettagli nella scheda tecnica.

Titolo presente nel PORTAFOGLIO LONG PIAZZA AFFARI raccomandato da Websim. 

 

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