Campari - L'accordo Usa/Ue sui dazi non include alcolici e vini
Il titolo ha messo a segno un rimbalzo del +22% nell'ultimo mese sull'aspettativa di un azzeramento dei dazi Usa/Usa.

Campari corregge in ribasso dell'1,8%, dopo aver lambito nella seduta di mercoledì i massimi da tre mesi.
Il titolo ha messo a segno un rimbalzo del +22% nell'ultimo mese sull'aspettativa di un azzeramento dei dazi Usa/Usa, che le dichiarazioni di oggi ridimensionano.
L'accordo commerciale Usa-Ue non include "ancora" il settore dei vini e degli alcolici. Lo ha detto il commissario europeo per il commercio Maros Sefcovic, aggiungendo che la porta non è chiusa a un'ulteriore riduzione dei dazi per quello e altri settori non inclusi nell'accordo attuale.
"Questo non siamo riusciti a inserirlo. Ma posso dirvi che c'è un chiaro impegno della Commissione europea a metterlo sul tavolo", ha detto Sefcovic.
Gli Stati Uniti e l'Unione europea hanno formalizzato oggi l'accordo commerciale quadro raggiunto il mese scorso, che prevede un dazio del 15% sulla maggior parte delle importazioni dall'Ue verso gli Usa, tra cui auto, prodotti farmaceutici, semiconduttori e legname.
In una dichiarazione congiunta di tre pagine e mezzo, le due parti elencano gli impegni presi, tra cui quello dell'Ue a eliminare i dazi su tutti i prodotti industriali statunitensi e a fornire un accesso preferenziale al mercato per un'ampia gamma di prodotti agricoli e ittici statunitensi.
Washington adotterà misure per ridurre gli attuali dazi statunitensi del 27,5% su auto e componenti, un onere enorme per le case automobilistiche europee, una volta che Bruxelles avrà introdotto la legislazione necessaria per attuare i tagli tariffari promessi sui beni statunitensi, si legge nel comunicato.