BPER BANCA -1,6%Trend positivo, ma dividendo sotto le nostre attese

Fatto

P&L - Le stime sono state battute grazie a write backs di DTAs. In ogni caso, i numeri operativi somo molto forti nel 4Q 2023 con un utile pre-provision di €0,7mld (aggiunti €0,3mld di costi una tantum per licenziamenti anticipati, attesi come già annunciato) +9% A/E con NII +3%, Fees +2% e OpEx +2% (A/E).

Sottolineiamo che, l'NII è in crescita per l'ottavo trimestre consecutivo ... la guidance rimane resiliente

Payout - Dividendo in contanti a €30c, il che significa un payout del 33% in linea con il piano, ma a nostro avviso particolarmente basso nello scenario attuale. Avevamo 41c poiché consideravamo un payout del 50% rispetto al 30% del piano industriale. L'altra faccia della medaglia è una solida base di capitale e una migliore copertura degli NPE.

Outlook -  NII: leggero calo su ROB, TLTRO e curva Euribor. - Commissioni: per compensare la debolezza dell'NII in AuM grazie a Banca Cesare Ponti Investments. - OpEx: in calo a/a

-CoR: 50bp o inferiore - CET1r: in aumento rispetto al 14,5%. - Utile netto: al netto di €380m di DTA nel 4Q23, in linea con l'esercizio 2023. Plusvalenza di 150 milioni di euro dall'operazione Gardant sulla gestione delle NPE nel 1° semestre 24. Con il 4Q non ci sono più DTA da portare a bilancio
Asset quality - a situazione sta migliorando: Il rapporto NPE lordo è del 2,4%, in calo rispetto a fine 2022 (3,2%), quello netto dell'1,2%, in calo rispetto all'1,4% dell'esercizio 2022. 

CET1r  del 14,5% (12,0% al 31 dicembre 2022).

Effetto