Banco Bpm - Risultati sopra le attese
Rimaniamo convinti che l’attuale offerta Unicredit non rispecchi il reale valore di Banco BPM anche alla luce di risultati positivi come mostrato nel 1Q25

Risultati 1Q25 sono stati superiori alle attese: i ricavi sono stati del 5% più alti grazie a un NII resiliente, commissioni record sui prodotti di risparmio, proventi da trading sostenuti da mercati vivaci e un contributo assicurativo in crescita che entrerà a regime entro il 2026.
Il rigoroso controllo dei costi ha contenuto le spese operative del 2% sotto le stime, con un cost/income al 43.7 % e un utile operativo di €831mn, circa il 12% oltre le previsioni.
Il costo del rischio è risultato di bps inferiore alle attese e il tasso di default è migliorato allo 0.97 %, a conferma di una solida qualità dell’attivo. L’utile netto si è attestato a €511mn, circa il 20% sopra la stima. Includendo la quota Anima, che sarà consolidata dal 2Q25, sarebbe salito a €544mn con le commissioni pari a circa il 43% dei ricavi.
Il CET1 ratio ha battuto le previsioni grazie ad azioni gestionali, DTA, sterilizzazione delle riserve FVOCI e circa 15bps di generazione organica di capitale (dopo l’accantonamento dell’80 % del dividendo); il dato riflette anche l’aumento di capitale di BPM Vita per l’operazione Anima e il primo impatto di Basel4.
Commento
Risultati 1Q25 sono superiori alle attese e confermano i trend positivi a livello operativo. Le nostre stime pubblicate non includono il contributo di Anima e pubblicheremo un report a breve con le stime aggiornate.
Rimaniamo convinti che l’attuale offerta Unicredit non rispecchi il reale valore di Banco BPM anche alla luce di risultati positivi come mostrato nel 1Q25