ASSICURAZIONI - Nuovo decreto attuativo
Fatto
Il decreto attuativo che introduce l’obbligo di copertura per i danni da terremoti, alluvioni e frane per le imprese è definito, mentre continuano ad emergere dettagli interessanti.
Sarebbe stato definito infatti uno schema di convenzione di riassicurazione con Sace. La norma introduce la possibilità per le compagnie di poter far riassicurare a Sace fino al 50% del rischio assunto.
Inoltre, la legge prevede un tetto massimo alle risorse alle quali Sace può attingere per garantire le coperture pari a €5bn. Il fatto che per Sace ci sia un plafond, mentre questo non sarebbe previsto per le società assicurative, aveva generato preoccupazioni che in caso di somme rilevanti da assicurare ci fosse uno sbilanciamento verso il settore privato.
Come soluzione il decreto prevede che ogni compagnia dichiari l’entità dell’esposizione massima che può assumere e che questa sia verificata dall’Ivass.
Inoltre, novità importanti emergono in termini di percentuali del valore degli asset che devono essere assicurati dalle compagnie.
Per beni il cui valore rientra nel milione di euro la compagnia è tenuta ad assicurare il 100%; per un valore tra uno e 30mn il 70%, oltre i 30 mn la percentuale è lasciata al negoziato tra le parti.
Il decreto introduce anche una sorta di proroga rispetto alla deadline precedente del 31 dicembre 2024 per lasciare il tempo alle compagnie assicurative di recepire queste novità. Infatti, il provvedimento prevede che le imprese assicurative si debbano adeguare entro 90 giorni dall’emanazione del decreto, che probabilmente avrà bisogno ancora di uno o due mesi per superare tutti i passaggi approvativi.
Effetto
Il mercato potenziale legato a queste polizze è indicato intorno a €2bn. Titoli maggiormente esposti Unipol, Generali e Revo. Da valutare l'assorbimen…
Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.