A2A - Utile netto e Dividendo più alti delle attese

Fatto

A2A è sotto i riflettori. Stamattina prima dell'apertura ha presentato i conti del 2023 e il nuovo piano industriale.

In questo commento ci limitiamo ai risultati. Seguirà un approfondimento sui contenuti del piano.

A2A archivia il 2023 con un utile netto di 659 milioni di euro, in aumento del +64% rispetto al 2022 su ricavi pari a 14,758 miliardi, in contrazione del 36% rispetto all'esercizio 2022 a seguito delle dinamiche ribassiste dei prezzi delle commodities.

Il dividendo proposto si attesta a 0,0958 euro per azione in aumento del 6% rispetto al dividendo distribuito lo scorso anno (0,0904 euro per azione). Lo yield sulla quotazione di ieri è intorno al 5,60%.

A2A conferma il Mol a 1,930 miliardi in aumento del +30% rispetto al 2022 e la posizione finanziaria netta a 4,683 miliardi (4,258 miliardi di euro al 31 dicembre 2022), già resi noti con i risultati preliminari lo scorso 20 febbraio.

Gli investimenti effettuati nel 2023 sono stati pari a 1.376 milioni di euro (+11%, rispetto all'anno precedente) e hanno riguardato per oltre il 60% interventi di sviluppo finalizzati al miglioramento della qualità e al potenziamento delle reti di distribuzione elettricità a supporto di una progressiva elettrificazione dei consumi, alla crescita degli impianti eolici e fotovoltaici, allo sviluppo degli impianti di generazione, spiega il comunicato.

Effetto