ITALGAS - Commento al nuovo Piano Strategico 2023-2029

Fatto

Italgas  ha appena annunciato gli obiettivi del suo Piano Strategico 2023-2029.

Il gruppo investirà 7,8 miliardi di euro da qui al 2029 per interventi per lo sviluppo di asset e attività di distribuzione del gas in Italia e in Grecia, per le attività di efficienza energetica e lo sviluppo nel settore idrico.

Degli investimenti totali, 4,6 miliardi sono destinati al network italiano di distribuzione, 900 milioni allo sviluppo della rete di distribuzione del gas in Grecia, 800 milioni alla diversificazione e i restanti 1,5 miliardi alla partecipazione alle gare Atem e lo sviluppo delle concessioni acquisite.

La Rab cumulata della distribuzione gas in Italia e in Grecia è attesa crescere a un tasso medio annuo (Cagr) di circa il 3,1% raggiungendo 11,1 miliardi a fine 2029. Con il contributo delle gare d'ambito la Rab consolidata è stimata in circa 12,4 miliardi al 2029 (Cagr 4,8%).

Dividendo.

Il piano prevede l'estensione al 2026 della politica attuale con un payout del 65% e un floor di crescita del 4% su base 2022.

Con il piano c'è un obiettivo di 'net zero' al 2050, con target di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra Scope 1 e 2 del 34% al 2028 e del 42% al 2030, Scope 3 (supply chain) del 30% al 2028 e del 33% al 2030, del consumo energetico del 27% al 2028 e del 33% al 2030 (baseline 2020).

Per il 2023 si prevedono investimenti tecnici di circa 900 milioni e ricavi superiori a 1,75 miliardi, con un Ebitda di circa 1,18 miliardi e un Ebit di 680 milioni. Includendo gli impatti dell'Ifrs 16, l'indebitamento netto a fine 2023 è atteso a circa 6,4 miliardi.

Effetto