Volkswagen - Merz promette sostegno al settore automotive
Volkswagen investirà fino a 1 mld euro in Intelligenza Artificiale entro il 2030

L'indice Stoxx del settore automotive europeo rimbalza timidamente dopo cinque ribassi consecutivi.
Il bilancio del 2025 resta in rosso di circa il -5%.
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha promesso sostegno al settore automobilistico del Paese, ora in difficoltà, invitando ad innovare per contrastare le minacce rappresentate da Cina e Stati Uniti, oltre che l'eccessiva burocrazia.
L'automotive, tra i settori industriali più strategici del Paese, è alle prese con la sfida più difficile degli ultimi decenni, schiacciato dall'aumento dei dazi statunitensi sulle importazioni, dalla debolezza della domanda in Europa, dal passaggio ai veicoli elettrici e dall'infuriare della guerra dei prezzi in Cina.
"La concorrenza globale nel settore automobilistico, non solo per i veicoli elettrici, si sta intensificando. La concorrenza è particolarmente forte da parte di Cina e Stati Uniti", ha detto Merz all'inaugurazione del salone dell'auto di Monaco di Baviera, la principale fiera automobilistica europea.
Merz ha detto di voler incontrare nelle prossime quattro-sei settimane i produttori di auto, i fornitori e le altre parti interessate per un vertice sulle sfide del settore, senza però fornire dettagli sul tipo di sostegno che verrà offerto.
Volkswagen investirà fino a 1 mld euro in IA entro il 2030
Volkswagen investirà fino a un miliardo di euro nell'intelligenza artificiale entro il 2030, integrando la tecnologia in ogni area della propria attività nel tentativo di risparmiare miliardi. Lo ha detto la stessa società.
L'annuncio è stato fatto nel primo giorno del salone dell'auto IAA di Monaco, il più grande d'Europa, dove le case automobilistiche europee sono passate all'offensiva con lanci di modelli elettrici e rinnovamenti tecnologici per contrastare la concorrenza cinese.
L'investimento di Volkswagen sarà destinato allo sviluppo di veicoli supportati dall'IA, alle applicazioni industriali e all'espansione di infrastrutture IT ad alte prestazioni, ha affermato la casa automobilistica tedesca in una nota, aggiungendo che i risparmi previsti ammontano fino a 4 miliardi di euro entro il 2035.
Il gruppo tedesco è nel pieno di profondi cambiamenti nei suoi due mercati principali, Cina e Germania, mentre fa un passo indietro per lavorare a nuovi modelli e mentre in Germania sono in corso importanti tagli ai costi.