Volkswagen - Commento ai risultati preliminari
I risultati preliminari del primo trimestre del 2025 mostrano un EBIT inferiore al consenso, influenzato da voci straordinarie

I risultati preliminari del primo trimestre del 2025 mostrano un EBIT inferiore al consenso, influenzato da voci straordinarie.
Le previsioni per l'anno fiscale 2025 sono confermate, sebbene non tengano conto del potenziale impatto dei dazi sulle importazioni statunitensi.
Ieri, dopo la chiusura del mercato, VW ha pubblicato i risultati preliminari del primo trimestre.
Nel dettaglio:
• Consegne 2.133.600 unità, in crescita dell'1% su base annua
• Fatturato ~78 miliardi di euro (+3% su base annua) rispetto ai 77,3 miliardi di euro di FactSet
• EBIT ~2,8 miliardi di euro (-39% su base annua) rispetto ai 3,1 miliardi di euro di FactSet e al consenso aziendale di ~4 miliardi di euro
o Il risultato operativo è stato influenzato da effetti speciali per un importo di ~1,1 miliardi di euro (0,6 miliardi di euro di accantonamenti legati alla normativa CO2 nell'UE; 0,2 miliardi di euro di misure di ristrutturazione presso CARIAD; 0,3 miliardi di euro legati alla questione del diesel e alla valutazione dei veicoli in transito in relazione ai dazi all'importazione)
o Margine EBIT ~3,6% (rispetto al 6,0% del primo trimestre 2024), consenso aziendale ~5%
• Liquidità netta nella Divisione Automotive ~33 miliardi di euro (rispetto ai 34,4 miliardi di euro del 31 dicembre 2024)
Conferma le previsioni per l'anno fiscale 2025, ma Gli effetti fiscali dei dazi non sono ancora inclusi nelle previsioni:
• Fatturato superiore all'anno precedente fino al 5% (340,9 miliardi di euro) rispetto al consensus di FactSet di 326,6 miliardi di euro, pari al +0,6% su base annua
• Margine EBIT tra il 5,5 e il 6,5% rispetto al 5,9% dell'esercizio 2024 e al 6,1% del consensus di FactSet
• Flusso di cassa netto della Divisione Automotive tra 2 e 5 miliardi di euro
• Liquidità netta della Divisione Automotive tra 34 e 37 miliardi di euro
Commento
I risultati preliminari hanno mostrato un fatturato superiore alle aspettative, con consegne globali in aumento dell'1% su base annua. Tuttavia, l'EBIT è risultato inferiore di circa il 40% su base annua e significativamente al di sotto del consensus aziendale, risentendo di circa 1,1 miliardi di euro di "effetti speciali". Tali previsioni si riferiscono a problematiche chiave che l'azienda si trova ad affrontare, tra cui misure di ristrutturazione presso la divisione software CARIAD, accantonamenti per le normative sulle emissioni di CO2, la questione del gasolio e la rivalutazione dei veicoli in transito in vista di potenziali introduzioni tariffarie. Stimiamo che l'EBIT del primo trimestre 2025, inferiore alle attese, abbia un impatto di circa il 5% sulle aspettative per l'esercizio finanziario. Le previsioni per l'esercizio finanziario 2025 sono state confermate, con un EBIT stimato a circa il 5% al ??di sotto dei risultati consuntivi (incluso il risultato peggiore del primo trimestre 2025) al minimo dell'intervallo. Le previsioni non tengono conto di alcun potenziale impatto dei dazi sulle importazioni statunitensi. Ad oggi, i dazi rimangono in vigore. I risultati completi sono attesi per il 30 aprile.