La sfida metano: Qatar in pole position nel mercato europeo del LNG
La regolamentazione europea sul metano favorisce il Qatar rispetto agli Stati Uniti per le importazioni di LNG, con un impatto significativo sul settore energetico
Regolamentazione europea sul metano: importazioni di LNG
La recente regolamentazione europea potrebbe favorire il Qatar rispetto agli Stati Uniti per quanto riguarda l'importazione di LNG. Questa regolamentazione mira a ridurre le emissioni di metano importate attraverso i combustibili fossili, con il target di eliminare almeno il 50% delle importazioni di LNG statunitensi entro il 2030, a vantaggio del Qatar. Aziende come TotalEnergies, Shell ed Eni hanno già garantito quote strategiche nell'ambizioso progetto di LNG del Qatar, preparandosi alla crescita del settore post-2026.
Regolamentazione europea sul metano: obiettivi e impatto
La regolamentazione europea sul metano, approvata nel maggio 2024, si estende alle emissioni di metano dalla produzione di idrocarburi domestici e dall'importazione di petrolio e gas, con l'obiettivo di influenzare le politiche climatiche globali. Tra gli obiettivi principali vi è il miglioramento dei dati sulle emissioni di metano, l'obbligo per gli importatori di acquistare da fonti conformi alle pratiche regolamentari dell'UE e l'imposizione di un valore massimo di intensità del metano per le importazioni di combustibili fossili entro il 2030.
Impatto della regolamentazione sulle produzioni di petrolio e gas
Le emissioni di metano dalla produzione di petrolio e gas sono aumentate significativamente negli ultimi anni, con una parte rilevante proveniente dalle attività onshore. La regolamentazione europea sul metano potrebbe ridurre le importazioni di LNG statunitense, poiché il gas di scisto intensivo in metano potrebbe non rispettare i nuovi standard. Questo scenario potrebbe portare l'Europa a privilegiare le offerte di LNG del Qatar, modificando così il panorama globale del settore.
Qatar vs. LNG derivato dal gas di scisto degli USA
Il Qatar si posiziona in vantaggio rispetto agli operatori statunitensi di LNG derivato dal gas di scisto per l'efficienza nel controllo del metano. La regolamentazione europea potrebbe portare a una riduzione significativa delle importazioni di LNG statunitense entro il 2030, spingendo l'Europa verso le offerte di LNG del Qatar. Questo cambiamento potrebbe influenzare i prezzi del gas, del LNG e dell'elettricità nel prossimo decennio, con benefici attesi per aziende come TotalEnergies, Shell ed Eni che hanno investito nel settore del LNG del Qatar.