AHOLD DELHAIZE - Fusione imminente tra Aldi Nord e Sud

Aldi Nord e Sud stanno pianificando di fondersi, creando una società di controllo comune con un fatturato annuo di 115 miliardi di euro

borsa italiana_websim oib

Cosa significa per i mercati?

Secondo Manager Magazin, i supermercati tedeschi Aldi Nord e Sud stanno pianificando di fondersi. Sebbene non sia la prima volta che circolano notizie simili, non dovrebbe passare molto tempo prima che venga ufficialmente annunciato, secondo la nostra opinione. I risparmi di costi e le sinergie derivanti dalla combinazione delle attività potrebbero portare a prezzi più bassi per i clienti. Per i supermercati che seguiamo, ciò potrebbe comportare una maggiore pressione sulla marginalità e la competizione, soprattutto per quelli con sede nel Regno Unito (Tesco, Sainsbury) e Ahold Delhaize.

Come si sviluppa il piano

Secondo Manager Magazin, il piano prevede la creazione di una società di controllo comune, con entrambe le aziende che detengono quote uguali. L'azienda combinata avrà un fatturato annuo di 115 miliardi di euro e operazioni che si estendono su quattro continenti (attraverso oltre 11.000 negozi e circa 280.000 dipendenti). È interessante notare che anche nel 2020 sono emerse notizie simili. Si è riferito che entrambe le aziende stavano procedendo verso un marchio e un packaging uniformi, unendo i marchi privati con il primo passo che coinvolge circa 100 marchi. Si tenga presente che circa il 90% del fatturato di Aldi proviene dai marchi privati. Inoltre, ci sono state segnalazioni riguardo ad Aldi Nord e Süd che uniscono le forze per campagne di marketing congiunte. Aldi è stato diviso in due nel 1961. Tuttavia, i rumors sulla fusione hanno preso slancio negli ultimi anni poiché tutti i membri coinvolti nella divisione sono ormai deceduti. Secondo noi, è solo questione di tempo prima che venga annunciata tale integrazione aziendale. Il potere di acquisto combinato di Aldi potrebbe portare a risparmi di costi e sinergie e, di conseguenza, a prezzi più bassi per i clienti. Per i supermercati che seguiamo, ciò potrebbe comportare una pressione sulla marginalità e una maggiore competizione, soprattutto per quelli con sede nel Regno Unito (Tesco, Sainsbury) e Ahold Delhaize (sia sulla costa orientale degli Stati Uniti che nelle operazioni europee). Ribadiamo la nostra opinione che il settore è destinato a una consolidazione nei prossimi 2-5 anni, poiché è sempre più difficile preservare margini sottili e rendimenti per gli azionisti (ROE). I piani di risparmio dei costi aiuteranno, ma solo fino a un certo punto.


 Team Websim Corporate

Gli Analisti Finanziari di Websim