Continental -2% EBIT del 2° trimestre in calo di circa il -20%

Il titolo del produttore tedesco di pneumatici è cresciuto del +10% da inizio 2025

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Dati trimestrali di Continental: EBIT del 2° trimestre 2025 leggermente inferiore al consuntivo e in calo di circa il 20%, influenzato dalla debole domanda nell'UE, dai tassi di cambio e dai dazi (ma da prezzi/mix positivi). Guidance confermata, in linea con il consuntivo.

Risultati Continental del 2° trimestre 25:

• Fatturato a 9,6 miliardi di euro, -4% anno su anno (-0,4% org), rispetto al consuntivo di 9,7 miliardi di euro (-1%)
o Auto a 4,7 miliardi di euro, -2% anno su anno (-1% org), rispetto al consuntivo di 4,8 miliardi di euro (-2%)
o Pneumatici a 3,3 miliardi di euro, -2% anno su anno (+1% org), rispetto al consuntivo di 3,3 miliardi di euro (+1%)
o ContiTech a 1,6 miliardi di euro, -5% anno su anno (-1% org), rispetto al consuntivo di 1,5 miliardi di euro (+1%)

• Rettificato EBIT di 834 milioni di euro (o 597 milioni di euro senza IFRS 5), rispetto ai 711 milioni di euro dell'anno scorso e ai 654 milioni di euro del conto economico.
o Auto a 187 milioni di euro, +29% anno su anno, rispetto ai 179 milioni di euro del conto economico (+5%).
o Pneumatici a 401 milioni di euro, -19% anno su anno, rispetto ai 415 milioni di euro del conto economico (-3%).

Il buon prezzo/mix (+3%) ha più che compensato la situazione sfavorevole dei materiali grezzi. Tuttavia, gli utili hanno risentito negativamente della forte sfavorevole volatilità dei cambi (-3%), dei dazi con effetti compensativi limitati e della domanda nell'UE debole (volumi -2% con domanda OE più debole e domanda di veicoli commerciali leggeri in Europa).
o ContiTech a 91 milioni di euro, -22% anno su anno, rispetto ai 94 milioni di euro del conto economico (-3%).

Prospettive di mercato:

• Le previsioni di produzione di veicoli leggeri (PLT) sono leggermente migliorate, con una previsione di produzione globale stabile (da -1% a +1%) rispetto al periodo precedente. -3% a -1%
o Per area geografica: UE -4% a -2% conf; NA -5% a -3% (vs. prec. -10% a -8%); Cina +3% a +5% (vs. prec. 0% a +2%)

• Ma peggiorano le previsioni per la produzione di veicoli commerciali: UE 0% a +2% (vs. prec. +2% a +4%); NA -20% a -10% (vs. prec. -2% a 0%)
• RT stima conf.

Previsioni finanziarie per l'anno fiscale 2025 confermate (come pubblicato nel CMD a giugno; basate sui tassi di cambio al livello corrente per l'anno fiscale/tariffa attualmente in vigore inclusa):

• Fatturato consolidato (delle attività continuative) compreso tra circa 19,5 e 21,0 miliardi di euro (cons. a 20,1 miliardi di euro) e un margine EBIT rettificato tra il 10% e l'11% (cons. 11,1%) – EBIT implicito 2,0/2,3 miliardi di euro rispetto al cons. 2,2 miliardi di euro (-13%/+3%)
o Pneumatici: fatturato compreso tra circa 13,5 e 14,5 miliardi di euro (cons. 13,9 miliardi di euro) e margine EBIT rettificato compreso tra il 12,5% e il 14,0% (EBIT implicito a 1,86 miliardi di euro a metà periodo, in linea con il cons. a 1,85 miliardi di euro)
o ContiTech: fatturato compreso tra circa 6,0 e 6,5 miliardi di euro (cons. 6,2 miliardi di euro) e margine EBIT rettificato compreso tra il 6,0 e il 7,0% (EBIT implicito a 410 milioni di euro a metà periodo, rispetto al cons. a 384 milioni di euro, +6% rispetto al cons. a metà periodo)
o Il flusso di cassa libero rettificato è previsto tra 0,6 e 1,0 miliardi di euro

Commento 

Ricordiamo che CON scorporerà la divisione Automotive (quotazione prevista per il 18 settembre). I risultati del secondo trimestre per le attività continuative hanno mostrato ricavi organici in linea con l'anno precedente e superiori dell'1% rispetto ai ricavi correnti. Per quanto riguarda l'EBIT, sia la divisione Pneumatici che ContiTech sono stati inferiori del 3% rispetto ai ricavi correnti e hanno registrato un calo di circa il 20% su base annua. In particolare, la divisione Pneumatici è stata influenzata da cambi negativi, vento contrario per i materiali grezzi, tariffe solo parzialmente compensate e domanda più debole in Europa (sia per l'OE che per i ricambi).

Questi venti contrari sono stati solo in parte compensati da prezzi e mix positivi. Le previsioni sono state confermate e in linea con il consenso. D'altro canto, le prospettive di mercato per l'anno fiscale 2025 sono state riviste al rialzo per i veicoli leggeri (UE confermata, NA migliore), mentre sono peggiorate per i veicoli commerciali.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim