Analisi del mercato automobilistico europeo a maggio 2024
Maggio 2024: le immatricolazioni auto nell'UE calano del 3%. BEV in forte calo, ibridi in aumento. Toyota eccelle con la crescita dei veicoli ibridi.

Sintesi - Maggio 2024: Le immatricolazioni delle auto europee diminuiscono
Immatricolazioni in pericolo. Le immatricolazioni di autovetture nell'UE sono diminuite a maggio 2024, anche se le vendite sono ancora aumentate del 5% da inizio anno. Alti tassi di interesse, crescita modesta e inflazione persistente hanno influenzato il sentiment dei consumatori. Le immatricolazioni di BEV (veicoli elettrici a batteria) sono diminuite significativamente, indicando un rallentamento della domanda di BEV, mentre le immatricolazioni di veicoli ibridi sono aumentate notevolmente. La penetrazione degli EV continua ad aumentare, sebbene ad un ritmo più lento rispetto all'anno fiscale 2023. Toyota, con la propria vasta gamma di veicoli ibridi, sta sovraperformando significativamente il mercato globale, sottolineando la crescente popolarità degli ibridi nel clima economico attuale.
Metriche sull'Automotive
Aggiornamento sul settore automotive. A maggio, le immatricolazioni di autovetture nell'UE sono diminuite del 3% a 911,995 unità. Sono stati osservati cali in tre dei quattro principali mercati europei: Italia (-7%), Germania (-4%) e Francia (-3%). Al contrario, la Spagna ha registrato un aumento del 7%. Alti costi di finanziamento e crescita modesta in tutta Europa e inflazione persistente stanno pesando sul sentiment dei consumatori e rimandando acquisti di grandi dimensioni. Nonostante il calo di maggio, le immatricolazioni di auto sono aumentate del 4.6% nei primi cinque mesi, raggiungendo 4.6mn di unità. I principali mercati hanno dimostrato una solida crescita: Spagna (6.8%), Germania (5.2%), Francia (5%) e Italia (3.4%).
Electric vs Hybrid
Uno sguardo ai veicoli elettrici. Le immatricolazioni di BEV (veicoli elettrici a batteria) sono diminuite significativamente del 12% a maggio 2024, con 114,308 unità vendute, mantenendo una quota di mercato del 12.5%, in calo rispetto al 13.8% su base annua. Questo calo evidenzia il rallentamento della domanda di BEV poiché i conducenti sono scoraggiati dai prezzi persistenti e dalle infrastrutture di ricarica non ottimali. Inoltre, i consumatori probabilmente stanno aspettando il rilascio di nuovi modelli nella seconda metà dell'anno, come la Citroen ë-C3 e la Renault R5, con un prezzo intorno ai €25,000. Il Belgio è emerso come il terzo mercato più grande per volume, in aumento del 45% a maggio, e la Francia ha registrato un aumento del 5.4%. Al contrario, le vendite di BEV in Germania sono diminuite del 31%, influenzate dall'assenza di incentivi governativi e dai cambi di modello dei produttori tedeschi. Dalla sorpresa del taglio degli incentivi a dicembre 2023, le vendite di EV sono diminuite del 16% su base annua. Complessivamente, nei primi cinque mesi del 2024, sono stati registrati 556,276 BEV, rappresentando un aumento del 2% su base annua.
Uno sguardo ai veicoli ibridi. Le immatricolazioni di veicoli ibridi sono aumentate del 16% a maggio, raggiungendo 272,568 unità, aumentando la quota di mercato dei veicoli elettrici ibridi al 30%, rispetto al 25% di maggio 2023. Le auto ibride plug-in hanno registrato un calo significativo del 15% ad aprile, in particolare in Belgio (in calo del 37%) e in Francia (in calo del 20%), rappresentando il 6.5% del mercato totale delle auto. La quota combinata di auto a benzina e diesel è scesa al 48.5%, rispetto al 52.1%, rappresentando ora meno della metà del mercato. Come mostrato nel grafico sopra, la penetrazione dei veicoli elettrici (BEV e PHEV) continua ad aumentare ma a un ritmo più lento rispetto a quanto previsto in precedenza. Rispetto all'anno fiscale 2023, quando i BEV rappresentavano il 15.72% del mercato e i PHEV il 7.7%, la penetrazione degli EV è inferiore con i BEV che detengono una quota di mercato del 13% e i PHEV del 7%. Tuttavia, considerando i numerosi modelli elettrici che saranno lanciati durante la seconda metà dell'anno, ci aspettiamo che la penetrazione degli EV sia almeno intorno allo stesso livello dell'anno fiscale 2023 e aumenti nell'anno fiscale 2025.
La Performance dei Brand
Volkswagen Group. Aumentato del 2% su base annua, trainato dalle forti performance di Seat (in aumento del 16%) e Skoda (in aumento del 16%). Le vendite di Audi sono diminuite del 10% su base annua a causa di problemi della catena di approvvigionamento. La quota di mercato di VW nei primi cinque mesi è rimasta stabile intorno al 26%.
Stellantis. Diminuito del 7% a maggio 2024, appesantito da Peugeot (-13%), Fiat (-11%) e Alfa Romeo (-16%). Citroen è stato l'unico brand a crescere a maggio (+9%), trainato dalle forti performance di Peugeot (+21%) e Jeep (+15%). La quota di mercato di Stellantis nei primi cinque mesi del 2024 è scesa al 18.2%, rispetto al 18.9%.
Renault Group. Diminuito del 5% a maggio, con Renault in calo del 2% e Dacia in calo del 10%. La quota di mercato del gruppo è leggermente diminuita dal 10.9% al 10.6% nei primi cinque mesi dell'anno.
Toyota. La Società ha registrato una performance eccezionale, con un aumento del 13% ad aprile e un aumento del 22% nei primi cinque mesi dell'anno. La quota di mercato del gruppo è aumentata dal 6.9% all'8.0% durante questo periodo, segnando l'aumento più alto tra tutti i produttori di automobili. Questo sottolinea la popolarità dei veicoli ibridi, poiché Toyota, il più grande produttore di auto ibride, ora vede gli ibridi rappresentare un terzo delle sue vendite totali di veicoli. Inoltre, il brand Toyota è stato il secondo brand più venduto a maggio dietro al brand Volkswagen e davanti ai brand Renault e BMW.
BMW Group. Diminuito del 18% a maggio, con il brand BMW in calo del 12% su base annua e il marchio Mini in calo del 46% su base annua.
Mercedes-Benz. Diminuito del 4% a maggio, con Mercedes in calo del 4% e Smart in calo del 3%.
Tesla. Le immatricolazioni sono diminuite del 34% su base annua a maggio 2024, con 14.000 unità vendute. La quota di mercato di Tesla nei primi cinque mesi del 2024 è scesa dal 2.3% al 2.0%, e la sua crescita complessiva è diminuita del 10%, confermando il rallentamento della domanda di BEV e le continue difficoltà per il gruppo. Anche le vendite di giugno sono destinate a soffrire poiché sono previsti piani per fermare la produzione per cinque giorni.
Conclusione
Cosa ci aspettiamo. Infine, i produttori di automobili cinesi hanno aumentato la loro quota di mercato combinata al 2.5%, rispetto al 2.2% di maggio 2023. Questo numero rimane significativamente inferiore a quanto previsto dal CEO di Stellantis, Carlos Tavares, che ha previsto che i produttori di auto cinesi potrebbero rappresentare fino al 10% della quota di mercato totale entro la fine dell'anno fiscale 2024. Questo aumento delle immatricolazioni è venuto principalmente da BYD.