DIVIDENDI - A livello globale sono cresciuti dell'8,4% nel 2022 grazie a Banche e Energetici
Il dividendo rappresenta una parte importante della remunerazione di un'azione
I dividendi globali sono aumentati dell'8,4% nel 2022 fino alla cifra record di 1,56 trilioni di dollari, spinti dalle società energetiche e dalle grandi banche.
La stagione dei dividendi in Europa è alle porte e riteniamo che si possano trovare rendimenti interessanti in una vasta gamma di settori, non solo tra banche e energetici.
Ma è soprattutto la sostenibilità della cedola a rappresentare un fattore determinante, perciò raccomandiamo di investire in azioni con dividendi elevati e con alta probabilità di saperli mantenere anche in scenari difficili.
I dividendi sono una parte importante dei rendimenti per gli azionisti e possono essere una buona fonte di reddito: nell'ultimo decennio, il rendimento totale dell'indice MSCI Europe è stato di circa il +115%, di cui il 60% è arrivato dal pagamento dei dividendi.
I Dividend Yield sono attualmente ancora interessanti, a nostro avviso, seppure si confrontino con elevati tassi di mercato e elevati ritorni dei Bond con basso rischio, come quelli governativi.
Per stare in casa nostra, il FTSEMIB sconta un dividendo medio prospettico intorno al 4%, su base annua, e si confronta con il BTP decennale che rende oggi il 4,45%. Ma si deve tenere conto del fatto che soltanto due anni fa il rendimento medio del BTP decennale era intorno all'1,17%, mentre il FTSEMIB garantiva un ritorno medio superiore al 3%.