Trimestrali rassicuranti

Panoramica sull'andamento delle medie e piccole imprese italiane, che evidenzia la nostra strategia di investimento e i cambiamenti al portafoglio consigliato.

italia websim 4

Il Mid Small cap Italia è un report mensile realizzato dall'Ufficio Studi di Intermonte. Si tratta di una panoramica sull'andamento delle medie e piccole imprese italiane, che evidenzia la nostra strategia di investimento e i cambiamenti al portafoglio consigliato.

Performance 

Il mercato azionario italiano (prezzi al 18 maggio 2023) è diminuito del 2,4% nell'ultimo mese, ma è ancora in crescita del 14,2% da inizio anno. L'indice FTSE Italia Mid-Cap (-2,3%) ha avuto una performance quasi in linea con l'indice principale nell'ultimo mese (-4,7% da inizio anno su base relativa), mentre l'indice FTSE Italy Small Caps (-7,0%) ha avuto una performance inferiore al mercato del 4,6% e del -13,5% su base relativa dall'inizio del 2023. Guardando alle performance dei titoli di media/piccola capitalizzazione in Europa, l'indice MSCI Europe Small Caps è diminuito dell'1,1% nell'ultimo mese, ottenendo risultati migliori rispetto ai titoli di media capitalizzazione italiani.

Stime

Dall'inizio del 2023, abbiamo apportato una revisione al rialzo del +7,8% alle nostre stime sugli EPS per il 2023, con una revisione più limitata (+4,8%) per il 2024. Per quanto riguarda la nostra copertura di titoli di media/piccola capitalizzazione, abbiamo aumentato l'EPS del 2023 di soli lo 0,7% dall'1 gennaio 2023. Nell'ultimo mese, abbiamo ridotto le previsioni EPS per il 2023 e il 2024 delle mid-small caps da noi coperte rispettivamente dello 0,2% e dell'1,6%, con una riduzione più severa per i titoli di piccola capitalizzazione. L'aumento dei costi di finanziamento è uno dei fattori che stanno influenzando al ribasso le stime, insieme a un contesto macroeconomico poco favorevole.

Valutazioni

Se confrontiamo le performance da inizio anno con le variazioni nelle stime per il 2023 nello stesso periodo, possiamo notare che le azioni FTSE MIB hanno registrato un riassestamento del 6,4% da inizio anno (lo stesso indicatore era del +13,2% un mese fa); le mid-cap si sono riassestate del 7,6%, mentre le small-cap si sono riassestate del 10,8%. Sulla base del rapporto P/E, il nostro paniere di titoli sta negoziando con un premio del 47% rispetto alle large-cap, ben al di sopra della media storica (17%) e in linea con il livello di un mese fa (47%).

Liquidità

Analizzando le tendenze ufficiali degli indici italiani, notiamo che la liquidità per le large-cap nell'ultimo mese (misurata moltiplicando i volumi medi per i prezzi medi in un periodo specifico) è superiore del 2,7% rispetto alla media di 1 anno, ma un mese fa lo stesso indicatore era del +9,8%. Anche la liquidità per le mid-cap ha mostrato una tendenza simile, con un valore dello 0,4% superiore alla media di 1 anno, mentre per le small-cap lo stesso indicatore è del +4,4%.

Strategia d'investimento

I risultati del primo trimestre 2023 confermano che, nonostante il contesto macroeconomico difficile, le società italiane mantengono solidi fondamentali. Diversi settori hanno sorpreso positivamente: innanzitutto le banche grazie ai ricavi degli interessi netti, in secondo luogo i titoli di lusso grazie alla domanda in costante crescita e infine alcune industrie, che hanno beneficiato di una riduzione delle tensioni nella catena di approvvigionamento.

Tra i messaggi negativi, abbiamo riscontrato una certa cautela sui margini. La questione del rifinanziamento del debito a tassi più elevati ha un impatto significativo sulle stime, ma al momento il numero di situazioni critiche sembra limitato.

In questo scenario, le valutazioni di alcuni settori, come l'IT, sembrano particolarmente interessanti; l'annuncio di due acquisizioni nel settore small-cap nel campo della sicurezza informatica non è una sorpresa.

La liquidità rimane un problema tra le small-cap, soprattutto in relazione alle significative uscite dai fondi PIR, che in media rappresentano circa il 10% del flottante per questo segmento. Come nota positiva, sottolineiamo che il governo italiano ha dedicato un'attenzione significativa a facilitare il finanziamento attraverso il mercato dei capitali per le PMI italiane. Speriamo che queste iniziative possano contribuire a migliorare il momentum nel segmento dopo un periodo di flussi modesti e mancanza di quotazioni.


Modifiche al nostro portafoglio consigliato

Per quanto riguarda il nostro portafoglio di mid-cap, stiamo rimuovendo Rai Way poiché il titolo potrebbe soffrire delle crescenti tensioni politiche che circondano il radiodiffusore nazionale RAI. D'altra parte, stiamo aggiungendo doValue, che ha subito una reazione eccessiva del mercato a un set di risultati del primo trimestre 2023 deludente.

 

Per quanto riguarda il nostro portafoglio small-cap, stiamo eliminando Indel B (valutazione interessante ma mancanza di catalizzatori a breve termine) e Reevo (le azioni sono già vicine al prezzo dell'offerta pubblica di acquisto), mentre stiamo aggiungendo Geox e Fine Foods, che stanno negoziando a livelli interessanti dopo le recenti performance negative.

Le nostre principali scelte per il mese corrente sono Sesa, Intercos e doValue tra le mid-cap e TXT, Geox e Fine Foods tra le small-cap.


 Team Websim Corporate

Gli Analisti Finanziari di Websim