Puntiamo sui titoli con maggior visibilità
Panoramica sull'andamento delle medie e piccole imprese italiane, che evidenzia la nostra strategia di investimento e i cambiamenti al portafoglio consigliato.

Il Mid Small cap Italia è una panoramica mensile sull'andamento delle medie e piccole imprese italiane, che evidenzia la nostra strategia di investimento e i cambiamenti al portafoglio consigliato.
Performance
Il mercato azionario italiano (prezzi al 15 settembre 2023) è cresciuto del 1,3% nell'ultimo mese ed è in aumento del 19,9% dall'inizio dell'anno. L'indice FTSE Italy Mid-Cap (-2,3%) ha sottoperformato l'indice principale del 3,5% nell'ultimo mese (-15,6% dall'inizio dell'anno su base relativa), mentre l'indice FTSE Italy Small Caps (-1,2%) ha registrato una performance inferiore al mercato del 2,5%, o del -24,0% su base relativa dall'inizio del 2023.
Guardando alle performance dei mid/small cap in Europa, l'indice MSCI Europe Small Caps è diminuito dell'1,0% nell'ultimo mese, registrando una performance leggermente migliore rispetto agli indici mid/small cap italiani.
Stime
Dall'inizio del 2023, abbiamo implementato una revisione a rialzo del +17,7% delle nostre stime sull'EPS del 2023, con una revisione più limitata del +11,0% per il 2024 EPS.
Tuttavia, concentrandoci sulla nostra copertura di medio/piccole capitalizzazioni, abbiamo aumentato l'EPS del 2023 in modo più moderato del 5,5% da gennaio 2023. Da notare che nell'ultimo mese non abbiamo apportato significative modifiche alle nostre stime né per le azioni del FTSE MIB (+0,3% sull'EPS del 2023) né per la nostra copertura di mid cap, ma abbiamo ridotto le stime per la nostra copertura di piccole capitalizzazioni (-3,2%).
Valutazioni
Se confrontiamo le performance dall'inizio dell'anno con la variazione delle stime per il FY23 nello stesso periodo, vediamo che le azioni del FTSE MIB hanno registrato un de-rating del 3,0% dall'inizio dell'anno (lo stesso indicatore era +0,5% un mese fa); le medio capitalizzazioni hanno subito un de-rating del 4,3%, mentre le piccole capitalizzazioni hanno subito un re-rating del 16,6%.
In base al P/E, il nostro panel sta scambiando con un premio del 30% rispetto alle grandi capitalizzazioni, ben al di sopra della media storica del premio (17%), ma leggermente al di sotto del livello di un mese fa (32%).
Liquidità
Analizzando le tendenze ufficiali degli indici italiani, notiamo che la liquidità per le grandi capitalizzazioni nell'ultimo mese (misurata moltiplicando i volumi medi per i prezzi medi in un periodo specifico) è aumentata del 26,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ma è aumentata solo dell'1,3% dall'inizio dell'anno.
La situazione è molto più preoccupante per le medie e piccole capitalizzazioni: in particolare, la liquidità YtD è diminuita del 17,9% rispetto all'anno precedente per le medie capitalizzazioni e del 24,0% rispetto all'anno precedente per le piccole capitalizzazioni, nonostante un miglioramento nell'ultimo mese.
Strategia d'investimento
Il quadro macroeconomico continua a offrire scarso sostegno a causa dell'atteggiamento restrittivo delle banche centrali (anche se il rialzo della BCE potrebbe essere l'ultimo).
I risultati recentemente pubblicati sono stati misti, con segnali più deboli del previsto che emergono in alcuni settori e cominciano a riflettere il deterioramento in corso delle prospettive per la produzione industriale e il consumo, che riteniamo essere la conseguenza logica dello scenario attuale dei tassi di interesse e dell'inflazione. Tuttavia, riteniamo ancora che il rischio di una recessione completa sia piuttosto limitato.
In questo contesto, consigliamo agli investitori di concentrarsi su azioni in grado di godere di una buona visibilità aziendale, che sia perché operano in settori regolamentati, vantano un significativo portafoglio ordini o beneficiano di tendenze settoriali con una limitata esposizione al ciclo economico.
Per quanto riguarda i flussi PIR (Piani Individuali di Risparmio), abbiamo ulteriormente peggiorato le stime dopo significativi riscatti nei primi 7 mesi e in previsione di importanti emissioni obbligazionarie rivolte ai clienti retail. Riteniamo che in alcuni settori, come i servizi tecnologici aziendali, le valutazioni siano particolarmente interessanti e che la sotto performance dovrebbe presto invertirsi.
Modifiche al nostro portafoglio consigliato
Analizzando il nostro portafoglio di mid-cap, stiamo eliminando Do Value, mentre stiamo aggiungendo Brunello Cucinelli, che abbiamo recentemente promosso, e RAI Way, alla luce di una visibilità molto forte sulle stime.
Per quanto riguarda WIIT, dopo il recente riassetto dell'indice, lo stiamo spostando dalla categoria delle medio capitalizzazioni a quella delle piccole capitalizzazioni, dove sostituirà Cyberoo, che ha un potenziale di apprezzamento a breve termine più limitato dopo una recente performance positiva.
Le nostre principali scelte per il mese in corso includono Brunello Cucinelli, Sesa e Salcef tra le medio capitalizzazioni e The Italian Sea Group, Somec e Cy4gate tra le piccole capitalizzazioni.