Aggiornamento Strategia Mensile Aprile: Mid/Small Caps Italia
Panoramica sull'andamento delle medie e piccole imprese italiane, che evidenzia la nostra strategia di investimento e i cambiamenti al portafoglio consigliato.

Sintesi - Valutazioni attraenti ma una rotazione sarà probabilmente graduale
Il mercato azionario italiano ha mostrato una crescita lieve ad aprile, con le azioni small cap in vantaggio ma ancora indietro rispetto all'inizio dell'anno. Le stime sull'EPS hanno avuto lievi revisioni, con un trend positivo per le grandi capitalizzazioni. Le valutazioni rimangono interessanti, con una rivalutazione YtD per le azioni FTSE MIB. La liquidità è in aumento per tutte le capitalizzazioni. Suggeriamo una preferenza per le grandi capitalizzazioni nella strategia d'investimento, ma si prevede una rotazione verso le i titoli ad alto potenziale da giugno. Si raccomanda un approccio selettivo per le medie e piccole capitalizzazioni, con attenzione ai titoli quality.
Analisi
Performance (↑). Il mercato azionario italiano (quotazioni al 15 aprile 2024) ha registrato una performance positiva dello 0,1% nell'ultimo mese ed è in aumento del 11,2% dall'inizio dell'anno. L'indice FTSE Italy Mid-Cap (-0,1%) ha sotto-performato l'indice principale dello 0,2% nell'ultimo mese (-5,8% YtD in termini relativi), con l'indice FTSE Italy Small Caps (+2,7%) che ha registrato una performance del 2,6% superiore al mercato, ma comunque -13,5% in termini relativi dall'inizio del 2024. L'annuncio recente di tender offers su due titoli ha sostenuto le performance dell'indice Small Cap.
Stime (=). Dall'inizio del 2024, abbiamo implementato una revisione delle stime sull'EPS del +1,7%/+0,3% per il 2024/2025; tuttavia, concentrandoci sulla nostra copertura di medie e piccole capitalizzazioni, abbiamo ridotto il nostro EPS del 2024/2025 del -1,0%/-1,4%. Sottolineiamo che la revisione delle stime per le grandi capitalizzazioni è stata positiva nell'ultimo mese (+1,0%/+0,5% sull'EPS del 2024/25) mentre le stesse metriche sono rimaste quasi invariate per la nostra copertura di medie e piccole capitalizzazioni (+0,5%/+0,1%).
Valutazioni (↑). Se confrontiamo le performance YtD con la variazione delle stime per il FY24 nello stesso periodo, vediamo che i titoli del FTSE MIB hanno registrato una rivalutazione YtD del 10,0% (la stessa metrica era +11,0% un mese fa); le medie capitalizzazioni hanno rivalutato del 5,8%, mentre le piccole capitalizzazioni hanno rivalutato del 7,3%. In base al P/E, il nostro pannello sta scambiando con un premium del 27% rispetto alle grandi capitalizzazioni, sopra la media storica del premium (17%) ma leggermente al di sotto del livello di un mese fa (30%).
Liquidità (↑). Guardando ai trend ufficiali degli indici italiani, evidenziamo che la liquidità per le grandi capitalizzazioni nell'ultimo mese (misurata moltiplicando i volumi medi per i prezzi medi in un periodo specifico) è aumentata del 26,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso ed è in aumento del 13,7% dall'inizio dell'anno. La situazione è simile per le medie e piccole capitalizzazioni: in particolare, la liquidità YtD è aumentata del 19,8% YoY per le medie capitalizzazioni e dell'8,2% per le piccole capitalizzazioni. Sottolineiamo che la liquidità è migliorata particolarmente nell'ultimo mese, aumentando del 45% YoY.
La Nostra View
Investment Case. I banchieri centrali stanno cercando di trovare un delicato equilibrio mentre studiano come meglio governare la situazione economica. Essi vogliono evitare di tagliare i costi di finanziamento troppo presto o troppo, il che potrebbe spingere l’economia a riaccelerare e l’inflazione a mettere radici ancora più salde. In questo scenario, in un contesto di crescenti tensioni globali, è probabile che le large cap rimangano più favorite rispetto alle mid/small cap, ma riteniamo ancora che una rotazione da titoli value a titoli growth dovrebbe iniziare a giugno. Detto questo, continuiamo a raccomandare di mantenere un approccio selettivo sui portafogli a media/piccola capitalizzazione, concentrandosi sui titoli di qualità. L’esposizione agli USA, che si stanno dimostrando molto resilienti, o a temi di investimento interessanti (infrastrutture, difesa, digitalizzazione) nell’attuale scenario incerto potrebbero essere un vantaggio. L’azionario italiano è sul punto di distribuire dividendi per circa Eu30bn nei prossimi mesi e parte di questa liquidità potrebbe essere dirottata verso le società a piccola e media capitalizzazione, anche se la concorrenza dei titoli di Stato resta elevata con una nuova, inaspettata emissione di BTP Valore. all’inizio di maggio, con un probabile ulteriori drenaggio di risparmi da parte della clientela retail.
Aggiornamento del portafoglio. Guardando al nostro portafoglio di medie capitalizzazioni, non apportiamo variazioni alla nostra selezione. Tra le piccole capitalizzazioni, togliamo Civitanavi Systems (Honeywell ha lanciato una tender offer a €6,3/azione il 27 marzo) mentre aggiungiamo Unidata (punto di ingresso attraente dopo una recente debole performance sul mercato). Le nostre principali scelte per il mese corrente sono Reply, Media For Europe e Mondadori tra le medie capitalizzazioni e Txt E-Solutions e Omer tra le piccole capitalizzazioni.