Aggiornamento Strategia Mensile Luglio: Mid/Small Caps Italia

Resilienza a segnali di rallentamento economico

Performance. Il mercato azionario italiano (prezzi al 12 luglio 2024) ha registrato una performance positiva dello 0,7% nell'ultimo mese ed è in rialzo del 13,5% da inizio anno. L'indice FTSE Italy Mid-Cap (+2,0%) ha sovraperformato l'indice principale dell'1,2% nell'ultimo mese (-3,6% da inizio anno su base relativa), mentre l'indice FTSE Italy Small Caps (+0,4%) ha registrato una performance inferiore dello 0,3% rispetto al mercato, ed è ancora a -10,3% su base relativa dall'inizio del 2024. Guardando alle performance delle mid/small cap in tutta Europa, l'indice MSCI Europe Small Caps è cresciuto del 5,5% nell'ultimo mese, performando meglio delle mid/small cap italiane.

Stime. Dall'inizio del 2024, abbiamo implementato una revisione del -3,1%/-2,5% alle nostre stime di EPS per il 2024/2025; d'altra parte, concentrandoci sulla nostra copertura delle mid/small cap, abbiamo ridotto il nostro EPS per il 2024/2025 del -1,3%/-2,1%. Notiamo che, nell'ultimo mese, la revisione delle stime è stata leggermente negativa per le large cap ma trascurabile per le mid/small cap a causa della mancanza di novità rilevanti, mentre le prossime settimane saranno significative con l'inizio della stagione dei risultati del 1H24.

Valutazioni. Confrontando la performance da inizio anno con la variazione delle stime per l'anno fiscale 2024 nello stesso periodo, vediamo che le azioni del FTSE MIB hanno registrato un rialzo del 17,2% da inizio anno (lo stesso parametro era +9,9% un mese fa); le mid-cap hanno registrato un rialzo del 9,3%, mentre le small cap hanno registrato un rialzo del 22,9%. Su base P/E, il nostro panel sta trattando a un premio del 27% rispetto alle large cap, al di sopra del premio medio storico (17%) e leggermente al di sotto del livello di un mese fa (29%)

Liquidità. Guardando alle tendenze degli indici ufficiali italiani, notiamo che la liquidità per le large cap nell'ultimo mese (misurata moltiplicando i volumi medi per i prezzi medi in un determinato periodo) è superiore del 13,3% rispetto al corrispondente periodo di un anno fa ed è in aumento del 19,1% da inizio anno. Il quadro è simile per le mid/small cap: specificamente, la liquidità da inizio anno è in aumento del 19,3% su base annua per le mid-cap e del 16,8% per le small cap. Evidenziamo che la liquidità è rimasta abbastanza positiva nell'ultimo mese, grazie in parte a un confronto facile.

La Nostra View

Investment CaseLa stagione dei risultati sta per iniziare e segnali macroeconomici, come quelli sulla produzione industriale, suggeriscono che è in corso un leggero rallentamento sia negli USA che in Europa. Pertanto, le stime probabilmente rimarranno leggermente negative nelle prossime settimane. In questo contesto, confermiamo la nostra preferenza per titoli con buona generazione di cassa ed esposizione a trend internazionali. Riteniamo che il segmento dei digital enabler potrebbe beneficiare di prospettive piuttosto resilienti. Il quadro della liquidità rimane impegnativo per le mid/small cap, ma con alcuni segnali di progressivo miglioramento rispetto alle recenti tendenze negative. L'avvio, previsto entro la fine dell'anno, di un fondo sponsorizzato dalla banca di sviluppo italiana CDP, potrebbe essere un catalizzatore significativo per le mid/small cap italiane. Il fondo avrebbe circa 1 miliardo di euro di finanziamento iniziale, il 49% da CDP e il 51% da investitori privati, tra cui fondi pensione, assicuratori e società di gestione patrimoniale. I parametri di investimento del fondo sarebbero simili a quelli dei fondi PIR, con un focus sugli emittenti mid/small cap.

Aggiornamento del portafoglio. Le nostre principali raccomandazioni per il mese corrente sono Sesa, Cementir e Fincantieri tra le mid-cap e Fila, TXT e Emak tra le small cap.


Gli Analisti Finanziari di Websim