Settembre: in equilibrio tra rallentamento economico e inflazione
Scopri la visione dei nostri esperti sulle tematiche più sensibili al mercato ed i cambi significativi nella strategia di investimento.

La Strategia sull’Azionario Italiano è un report mensile prodotto dall’Ufficio Studi di Intermonte che riassume le tendenze del mercato azionario e dei settori. Viene mostrata sotto forma di classifica la visione dei nostri esperti sulle tematiche più sensibili al mercato e sono inoltre evidenziati i cambi significativi nella strategia di investimento.
Andamento dei mercati azionari e dei settori
Nonostante un inizio del mese non brillante e indicazioni contrastanti sul rallentamento dell'economia e l'alta inflazione persistente, Agosto si è chiuso in modo positivo per i mercati azionari. Il mercato italiano ha perso circa il 2%, insieme a tutti gli altri mercati azionari. Nell'anno in corso, le prestazioni positive rimangono solide con un aumento di quasi il 22%, ben al di sopra di tutte le previsioni fatte all'inizio dell'anno.
Principali temi sensibili al mercato
1) Contesto macro italiano - la crescita economica sta rallentando, mettendo pressione sul governo su come finanziare la legge di bilancio per il 2024, a causa del poco spazio di manovra per introdurre significative riduzioni fiscali. Le discussioni sulle condizioni per la reintroduzione del Patto di Stabilità e Crescita dell'UE rappresentano un altro punto chiave di attenzione;
2) Politica monetaria - le banche centrali sono divise tra continuare ad aumentare i tassi o mettere in pausa per evitare danni eccessivi alle prospettive di crescita economica. Ci aspettiamo che la Federal Reserve (FED) metta in pausa, mentre la decisione della BCE a settembre è incerta;
3) Politica italiana - la calma di agosto è stata disturbata dalla decisione inaspettata del governo di introdurre una tassa sui profitti inaspettati delle banche; ciò ha danneggiato il sentiment, ma, dopo significative modifiche, la versione finale della tassa non sembra rappresentare un onere significativo per il settore, che continuerà a beneficiare di un forte contributo dei tassi di interesse;
4) Geopolitica - il rallentamento della Cina sembra essere più severo del previsto, con probabili implicazioni negative sulla crescita economica globale e sulle aziende direttamente esposte alla regione. L'eventuale ampliamento dei BRICS è uno scenario nuovo per le politiche globali, che potrebbe aumentare la conflittualità tra blocchi con interessi divergenti;
5) Stime - l'azione sulle stime è stata più limitata in agosto rispetto a luglio, con un aumento del 1,7% nell'utile per azione (EPS), ma comunque beneficiando di indicazioni complessivamente positive dai risultati del secondo trimestre;
6) Valutazioni - il mercato azionario italiano rimane decentemente attraente dal punto di vista della valutazione rispetto alla sua storia e ad altri mercati, anche tenendo conto del livello più elevato dei tassi di interesse.
Prospettive di mercato
Il nostro scenario di base prevede ancora su una leggera recessione economica nella seconda metà del 2023 / inizio del 2024, che ci aspettiamo moderi l'andamento degli utili e attenui la pressione inflazionistica e i tassi di interesse reali. Ciò dovrebbe aumentare le probabilità di una stabilizzazione dei tassi di interesse in futuro. Finora le nostre aspettative sugli utili sembrano abbastanza chiare, almeno nel breve termine, mentre la visibilità per il 2024 si è deteriorata. Questo scenario dipende da come si sviluppano le tendenze economiche nei prossimi trimestri, con un'attesa decelerazione nel breve termine.
Strategia d'investimento
Questo scenario potrebbe implicare un momento meno favorevole per i vincitori recenti, poiché gli utili delle banche potrebbero aver toccato il picco o essere vicini. La nostra preferenza è per le aziende di servizi pubblici, i consumi resilienti e ben posizionati nel lusso, e una selezione di titoli industriali e finanziari che ci piacciono in quanto meno influenzate da un rallentamento economico o che potrebbero beneficiare di fusioni e acquisizioni / attrattiva speculativa.
- Titoli da sovrappesare: aggiungiamo TIM poiché ci aspettiamo sviluppi positivi legati alle offerte vincolanti per NetCo che potrebbero sbloccare ulteriori potenzialità al rialzo; aggiungiamo anche Saipem, che ha registrato un forte slancio sugli ordini e nonostante la recente debolezza legata all'emissione di un bond collegato all'equity; rimuoviamo Leonardo dopo le prestazioni positive.
- Titoli da sottopesare: rimuoviamo Terna (rischio di ribasso limitato) e Fineco, che ha reagito eccessivamente al rischio della tassa sugli utili inaspettati quando in realtà si prevede che subirà un impatto limitato. Aggiungiamo Tenaris poiché non ci aspettiamo importanti notizie positive nel prossimo futuro per il settore dell'energia. Nello spazio delle medie capitalizzazioni, aggiungiamo Marr, che potrebbe risentire di un rallentamento nel consumo dei consumatori, e rimuoviamo Datalogic.
POSITIVE |
NEUTRAL |
NEGATIVE |
Utilities |
Media |
Insurance |
Consumers |
Banks |
Industrials |
Telecom |
Asset Management |
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Energy |
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