Novembre: Il rallentamento inizia a farsi sentire, picco dei tassi sempre più vicino

Scopri la visione dei nostri esperti sulle tematiche più sensibili al mercato ed i cambi significativi nella strategia di investimento.

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La Strategia sull’Azionario Italiano è un report mensile prodotto dall’Ufficio Studi di Intermonte che riassume le tendenze del mercato azionario e dei settori. Viene mostrata sotto forma di classifica la visione dei nostri esperti sulle tematiche più sensibili al mercato e sono inoltre evidenziati i cambi significativi nella strategia di investimento.

Andamento dei mercati azionari e dei settori

La volatilità dei mercati nel mese di Ottobre è riconducibile alle questioni geopolitiche diffuse nel Medio Oriente dopo i gravi eventi in Israele. I principali mercati sono scesi tra il 3% e il 4%. I tassi di interesse sono aumentati ulteriormente ma stanno iniziando a stabilizzarsi.

Principali temi sensibili al mercato

1) Contesto macro italiano - il PIL preliminare del terzo trimestre è invariato rispetto al trimestre precedente e all'anno precedente. Le indicazioni suggeriscono un ulteriore rallentamento nel quarto trimestre del 2023. La visibilità per il 2024 è piuttosto limitata, e il governo ha presentato una Legge di Bilancio con un supporto limitato a causa dei vincoli del debito. Le agenzie di rating hanno recentemente confermato le valutazioni sull'Italia (l'attenzione è ora su Fitch per il 15 novembre);

2) Politica monetaria - crescono le aspettative che le banche centrali potrebbero concludere i rialzi dei tassi;

3) Politica italiana - focus a breve termine sulla Legge di Bilancio e sulla consegna del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mentre le riforme strutturali sembrano essere in ritardo;

4) Geopolitica - i recenti tragici eventi in Medio Oriente sembrano avere rilevanti implicazioni sul rischio e sulla crescita economica;

5) Stime - stiamo iniziando a considerare segnali negativi provenienti da settori come l'industria e i beni di consumo, mentre le banche stanno ancora beneficiando dell'ambiente dei tassi di interesse e l'energia dai prezzi del petrolio. Le nostre stime attuali indicano una crescita leggermente negativa dell'EPS nel 2024;

6) Valutazioni - i multipli sembrano ragionevoli, specialmente se vi è una stabilizzazione dei tassi di interesse. Abbiamo recentemente aumentato il risk free rate al 4,5%.

Prospettive di mercato

L'evento principale di ottobre è stato certamente l'esplosione del conflitto in Medio Oriente. Le implicazioni sono difficili da prevedere in questa fase. Abbiamo analizzato gli effetti dei conflitti passati sui mercati azionari globali, e una fase iniziale di turbolenza è spesso seguita da un trend più positivo a seconda dell'impatto del conflitto sul rischio, sui prezzi delle materie prime e sulla crescita economica.

Ci aspettiamo un impatto negativo sulla crescita economica, che potrebbe essere compensato da un'accelerazione dell'inflazione e dal picco dei tassi di interesse. Allo stesso tempo, il quadro macroeconomico rimane complesso.

Come previsto, i risultati del terzo trimestre stanno iniziando a mostrare gli effetti del rallentamento economico, principalmente nei settori legati al consumo privato, mentre le indicazioni sono favorevoli per le società finanziarie esposte ai tassi di interesse, alle materie prime come il petrolio e ai contratti a lungo termine, con alcune società appaltatrici (Prysmian, Maire Technimont, Webuild) che stanno ottenendo nuovi ordini. Alcune aziende consumer subiscono invece l'effetto dei tassi di cambio.

Strategia d'investimento

In questo contesto geopolitico incerto, ribadiamo la nostra preferenza per settori meno ciclici che possono ottenere risultati positivi nell'attuale ambiente. La preferenza per settori come i servizi pubblici è confermata grazie a una buona visibilità sui risultati del terzo trimestre e alle prospettive sugli utili. Ci aspettiamo inoltre che gli utili a breve termine supportino una visione positiva sulle banche al dettaglio, e di recente abbiamo iniziato a coprire BMPS con un giudizio positivo sul titolo.

  • Titoli da sovrappesare: la nostra selezione di titoli include ISP, su cui ci aspettiamo solidi risultati del terzo trimestre e che è pronto a ottenere buoni risultati una volta che l'attenzione si sposterà di nuovo sulle commissioni; siamo anche positivi su Banca Mediolanum tra le raccolte di asset. I servizi pubblici rimangono uno dei nostri settori preferiti, con Enel, Hera (aggiunta in sostituzione di ERG, che potrebbe continuare a riportare risultati deboli a breve termine), Snam tra le nostre scelte preferite. Prysmian è stata aggiunta di recente e continua a beneficiare di notizie positive. Confermiamo anche TIM, sebbene la visibilità sul piano di riassetto del perimetro del gruppo rimanga complessa. Tra le piccole capitalizzazioni, aggiungiamo Salcef e Mondadori, previste per ottenere risultati positivi.

  • Titoli da sottopesare: aggiungiamo Pirelli in quanto vediamo un potenziale limitato per gli utili e Poste per una possibile collocamento e ritardo nella presentazione del piano aziendale.

POSITIVE

NEUTRAL

NEGATIVE

Utilities

Media

Insurance

Telecom

Banks

Industrials

 

Asset Management

 

 

Energy

Consumers

 

 

 

 


 Team Websim Corporate

Gli Analisti Finanziari di Websim