Giugno: attesa carenza di liquidità

Scopri la visione dei nostri esperti sulle tematiche più sensibili al mercato ed i cambi significativi nella strategia di investimento.

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La Strategia sull’Azionario Italiano è un report mensile prodotto dall’Ufficio Studi di Intermonte che riassume le tendenze del mercato azionario e dei settori. Viene mostrata sotto forma di classifica la visione dei nostri esperti sulle tematiche più sensibili al mercato e sono inoltre evidenziati i cambi significativi nella strategia di investimento.

Andamento dei mercati azionari e dei settori

Maggio è stato un mese leggermente negativo per i mercati, con il FTSEMIB in calo del 3,8% in linea con gli altri mercati europei, mentre il NASDAQ ha registrato una performance notevolmente positiva, quasi +8% nel mese, principalmente trainato da un contesto di liquidità favorevole e da una sorprendente crescita delle azioni legate all'intelligenza artificiale.

Principali temi sensibili al mercato

1) Contesto macro italiano - Forte crescita del PIL nel primo trimestre del 2023 (+0,6% rispetto al trimestre precedente, +1,9% su base annua), migliorando la visibilità sull'intero anno: stiamo aggiornando le nostre stime di crescita del PIL, +0,9% per il 2023 (in aumento rispetto allo +0,4% precedente) e +0,8% per il 2024 (in ribasso rispetto all'1,4% precedente);

2) Politica monetaria - Inflazione in rallentamento. I forti mercati del lavoro rappresentano una sfida per le banche centrali: il nostro scenario base prevede un'ultima serie di rialzi dei tassi di interesse seguita da una pausa;

3) Politica italiana - Il governo ha ottenuto un ulteriore conferme dalle recenti elezioni locali, con il centro-destra che ha conquistato la maggior parte delle posizioni contese;

4) Geopolitica -  Nessun segno di inclinazione per negoziati in Ucraina. Nelle ultime settimane, l'attenzione mediatica si è concentrata sulla ricerca di una soluzione al tetto del debito negli Stati Uniti e sulla frenata dell'economia cinese;

5) Stime - Abbiamo alzato le stime sulla base di indicazioni positive, principalmente provenienti dal settore bancario. I risultati del primo trimestre del 2023 hanno offerto sostegno, ma le prospettive future sembrano più impegnative;

6) Valutazioni - Si mantengono intorno a 8,9x/8,6x per il 2023/2024, con uno sconto pari circa al 15/20% rispetto all'Europa, principalmente a causa del peso elevato dei settori a bassa valutazione come quello finanziario ed energetico.

Prospettive di mercato

Il mese di giugno si presenta come un periodo complesso in termini di liquidità: il governo degli Stati Uniti deve affrontare un aumento significativo dell'indebitamento in un mese che tradizionalmente registra una debolezza, amplificata dai rimborsi fiscali. Ciò si tradurrà probabilmente in una pressione sulle classi di attività più sensibili, come le azioni, e penalizzerà i titoli di grandi aziende del NASDAQ che si trovano a competere con obbligazioni statali ad alto rendimento e a breve scadenza.

Prevediamo che i mercati affronteranno sfide nel breve termine, ma manteniamo una prospettiva più positiva per gli sviluppi verso la fine dell'anno. Ci aspettiamo che lo scenario macroeconomico diventi più favorevole, con la possibilità di un abbassamento dei tassi di interesse e una riduzione dell'attività economica che non metterà a rischio in modo significativo la capacità di guadagno.

Dal punto di vista fondamentale, riteniamo che il mercato italiano rimanga interessante, con molte aziende che mostrano risultati operativi resilienti e si adattano rapidamente a scenari di business in rapida evoluzione. Le medie e piccole capitalizzazioni sono già sotto pressione a causa di una riduzione della liquidità, con deflussi mensili da prodotti come il PIR che raggiungono la scadenza del beneficio fiscale quinquennale: i delisting mostrano ancora una divergenza tra i prezzi delle azioni e le aspettative degli acquirenti aziendali e degli insider.

Strategia d'investimento

Il mercato italiano ha beneficiato di una solida performance dal settore bancario, anche se al momento, considerando le attese sui tassi di interesse, non è il nostro preferito.

Siamo più positivi sulle Utility e su una serie di azioni di qualità/defensive in settori come la Sanità (Amplifon, Diasorin, Recordati).

Manteniamo un'opinione positiva sulle medie e piccole aziende quotate in borsa, tuttavia, nel breve termine, l'andamento dei flussi di capitale rappresenta ancora un elemento negativo. Tuttavia, riteniamo che nel lungo periodo ci siano nuove opportunità da cogliere.

Confermiamo la nostra posizione cauta su nomi ciclici come Stellantis e CNHI.

 

POSITIVE

NEUTRAL

NEGATIVE

Utilities

Media

Insurance

Consumers

Banks 

Industrials

Telecom

Asset Management

 

 

Energy

 

 

 

 

 


 Team Websim Corporate

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