PORTAFOGLIO MODELLO ETF: -6,90% da inizio 2022. Giugno più soleggiato prima di una estate incerta?

Gli investitori si sono preparati a una lunga guerra a bassa intensità in Ucraina

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Rendimento Portafoglio Modello ETF da 1 Gennaio al 03 Giugno 2022: -6,90%. 

Rendimento indice FtseMib -11,0%
Rendimento Eurostoxx 50 -11,70%
Rendimento MSCI World -13,0%
Rendimento MSCI Emerging Markets -13,80%

Quadro di fondo

L'ultima settimana di maggio ha evidenziato un consistente recupero dei listini azionari, che può essere ricollegabile a due fattori: 
• parziale rientro da eccessi segnalati da alcuni indicatori di Financial Conditions , uno per tutti il fear& greed;
• effetto dei ribilanciamenti di fine mese che JPM ha stimato nel range 34-56 miliardi di dollari da parte di fondi comuni bilanciati.

Cosa attendersi a questo punto per giugno e con un orizzonte più lungo per l'estate?
• il mese di giugno potrebbe rappresentare mediamente una sorta di tregua, soprattutto nella seconda parte del mese in vista di ribilanciamenti molto corposi da parte degli investitori istituzionali. Non si esclude, tuttavia, che il trend calante dei mercati azionari possa poi riprendere nel corso dell'estate;
• Quindi in sintesi, mutuando un'immagine metereologica: potremmo assistere a sprazzi di sole più frequenti a giugno in vista di un'estate mediamente piovosa. Naturalmente, questi ragionamenti valgono se diamo per scontato che la guerra in Ucraina proseguirà.

Veniamo ai dettagli delle ragioni di tale view

• Giugno: in questo mese non sono attesi aggiornamenti dal lato micro/societari, essendo appena finita la stagione delle trimestrali USA, che ha mediamente portato buoni risultati consuntivi, in diversi casi più che bilanciati però da guidance in senso opposto, soprattutto sotto il profilo dei margini. Negli USA è così partita la fase di revisione peggiorativa delle stime dei profitti.

• A giugno, pertanto, in assenza di aggiornamenti micro (salvo annunci straordinari) ed ipotizzando la continuazione della guerra in Ucraina a bassa intensità insieme a tentativi di allentamento dei lockdown cinesi, i fattori di maggiore attenzione saranno rappresentati dai dati macro e dalle banche centrali (9 giugno BCE e 15 giugno Fed). 

• Per le banche centrali il sentiero di rialzo dei tassi è stato praticamente già scontato dagli operatori e rimane da definire l'eventuale accelerazione o meno della partenza BCE (25 punti base o 50 punti base?) e l'ipotesi di rallentare/accelerare il ritmo di rialzo Fed a settembre, dopo rialzi di 50 pb a giugno e luglio. La parte centrale di giugno pertanto potrebbe essere quella più soggetta a turbolenze per adeguarsi alle indicazioni prospettiche delle due banche centrali. La seconda parte del mese potrebbe essere complessivamente impattata dai corposi flussi di ribilanciamento da parte dei fondi sovrani/pensione globali, stimati da JPM in un importo fino a 207 miliardi di dollari.

• Da luglio potrebbe invece ritornare il cielo nuvoloso, in vista della ripresa dell'aggiornamento micro (da metà luglio riprende la stagione delle trimestrali Usa) che potrebbe segnalare ulteriore stress sul fronte dei margini aziendali per effetto dell'elevata inflazione e dell'impatto delle manovre restrittive di politica monetaria o impatto più visibile della riduzione della liquidità nel sistema per effetto della partenza dei piani di QT (Fed da giugno e poi in estate la BoE, con BCE che arresta il QE da luglio) o segnali di ridimensionamento della forza del mercato USA. Oggi il mercato del lavoro statunitense presenta un forte squilibrio tra domanda ed offerta con circa 2 posti di lavoro offerti per ogni lavoratore disoccupato, un fattore spesso citato da Powell. Durante l'estate si potrebbe assistere ad una riduzione di tale squilibrio, con aziende che riducono i posti di lavoro offerti in vista di un quadro macro di rallentamento marcato al confine con la recessione prospettica nel 2023 (come segnalato dall'inversione della curva dei tassi ad inizio aprile) 

NUOVA OPERATIVITA' SUGGERITA 

NESSUNA

Commento. Il bel rimbalzo del NASDAQ partito a fine maggio (+12% dai minimi) ci conforta nel confermare la presenza del settore tecnologico in virtù delle attraenti valutazioni fondamentali. Sul fronte delle obbligazioni, i rendimenti raggiunti sulla parte medio-lunga della curva potrebbero già aver scontato gran parte degli interventi futuri delle banche centrali. 

Giugno potrebbe offrire performance mediamente positive per azioni e bond con eventuali turbolenze intorno alla metà in corrispondenza delle riunioni BCe e Fed.  La parte più "soleggiata" potrebbe arrivare nella seconda parte per effetto del supporto dei corposi ribilanciamenti di fine trimestre/semestre. In questo contesto, i settori "growth" potrebbero sovraperformare i settori "value", recuperando parte del ritardo accumulato da inizio anno. 

***

 

L'Asset Allocation ideale di Websim, da implementare gradualmente per chi si attiva oggi, è il seguente (Portafoglio Modello):

Azioni

Obbligazioni

Brent + Oro

Obbligazioni Short 

    Cash USD + GBP

50%

40%

0%

0%

              10%

Di seguito le proposte di investimento per singola area. 
 
50% Azioni
5% Battery +Accumulatori  5% Eurozona Finanziari  15% USA
10% Cina  10% Emergenti 5% Cybersecurity


Tra parentesi la performance da inizio 2022

10% iShares NASDAQ 100 Ucits Usd (da 0% a 10%)
Isin: IE00B53SZB19
(-19,0%) 

5% ETF WisdomTree Battery Solutions UCITS USD Acc
Isin: IE00BKLF1R75
(-10,50%) 

5% ETF L&G Cyber Security Ucits
Isin: IE00BYPLS672
(-13,70%)

5% ETF SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16
(-4,30%)

10% ETF iShares MSCI Emerging Markets 
Isin: IE00B0M63177

(-7,40%)

5% ETF iShares Core S&P 500 UCITS EUR 
Isin IE00B5BMR087

(-9,0%)

10% ETF Franklin Ftse China Ucits Usd  
Isin: IE00BHZRR147
(-12,50%)

40% Obbligazioni  
15% Bond Eurozona 
preferenza alla parte medio/lunga della curva dei rendimenti
15% Bond Emergenti 
10% Treasury bond 7-10 anni 0% Bund short

 

10% SPDR® Barclays 7-10 Year US Treasury Bond 
Isin: IE00BYSZ5T81
(-5,10%) 

15% ETF Lyxor Emts 10Y Ita Btp 
Isin: LU1598691217

(-15,60%)

5% ETF iShares JPMorgan EM Bond Hedged 
Isin: IE00B9M6RS56

(-16,50%)

10% SPDR® Bloomberg Barclays Emerging Markets Local Bond
Isin: IE00B4613386 

(-3,90%)
 

0% Oro 10% Cash GBP
0% Oro  0% EURO 

 

10% ETF db x-trackers Sterling II Cash 
Isin: LU0321464652
(-1,60%) 

0% CASH EURO 

*** 

Performance Portafoglio 01 Gennaio 2022 - 3 Giugno 2022: -6,90%



Performance Portafoglio 01 Gennaio 2016 - 3 Giugno 2022: +42,80%

Tempistica di revisione. Ragionevolmente, la lista verrà aggiornata una volta al mese, salvo eventi straordinari. Le modifiche verranno puntualmente segnalate via NOTIFICA APP, eMAIL o SMS e successivamente riprese in un commento sul sito.    
  

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Mauro Vicini

Co-Fondatore Websim ed Analista Finanziario