Mercati azionari in rosso. Scegli i bond Fixed to Floater di BNP
Da BNP Paribas due nuovi bond Fix Step Up to floater ISIN XS2931403831 e XS2931403914 in euro e dollari. Primi due anni tasso fisso step up e poi 1,5X tasso variabile.

Dopo lo stop di Trump agli aiuti militari per l’Ucraina e l’entrata in vigore dei nuovi dazi USA, è tornata sensibilmente a crescere l’avversione al rischio tra gli investitori. Questo è evidente analizzando l'andamento grafico dell'indice S&P 500, uno dei principali benchmark per il mercato azionario americano, che dopo aver nuovamente aggiornato i suoi massimi storici, da metà febbraio ha invertito bruscamente la tendenza tornando sotto l'area supportiva dei 5.800 punti. Brusca correzione anche per il Nasdaq 100 che dai recenti massimi ha già perso circa l'8%, ma anche per il nostro indice Ftse Mib che, nonostante la sua recente maggior resilienza, ha chiuso la seduta di ieri con una profonda correzione del -3,4%.
In questo clima di incertezza e di maggior volatilità (Vix sopra i 24), molti investitori stanno cercando rifugio in asset meno rischiosi, privilegiando obbligazioni con rendimenti interessanti. Ed è qui che entrano in gioco i due bond recentemente emessi dall'emittente francese BNP Paribas, strumenti che oltre ad offrire stabilità vantano anche dei rendimenti competitivi.
La doppietta di bond Fix to Floater di BNP Paribas
Entrando nel dettaglio, i due bond di BNP Paribas, uno in euro (ISIN XS2931403831) e l'altro in dollari (ISIN XS2931403914), sono stati emessi su Borsa Italiana (MOT ed Euro TLX) lo scorso 24 gennaio e sono entrambi caratterizzati da una struttura Fixed Step Up to Floater. Detto in altre parole, per i primi due anni prevedono un tasso fisso crescente (Step Up), per poi passare dal terzo anno in avanti ad un tasso variabile moltiplicato per la leva 1,5X.
Una struttura che ben si sposa con l'attuale view del mercato sui tassi di interesse: tassi calanti per i prossimi due anni e poi un tasso variabile amplificato da una leva per coprire il rischio che le nuove pressioni inflazionistiche possano portare le banche centrali non sono a non tagliare i tassi ma ad alzarli.
Il bond in Euro
Il bond di BNP Paribas in euro 13y Fixed to Floater Callable (ISIN XS2931403831) è un bond senior unsecured con struttura mista: nei primi due anni propone un tasso fisso step up e nella restante parte un tasso variabile.
Per il primo anno paga una cedola del 4,25% lordo, mentre per il secondo la cedola annua sale al 5% lordo. Dal terzo anno si attiva la gamba variabile che prevede il pagamento dell'Euribor a 3 mesi X 1,5 (150% del tasso Euribor 3M), con floor allo 0% e cap al 4%. Sia per la parte a tasso fisso, sia per quella variabile, le cedole sono pagate con frequenza trimestrale. La struttura prevede poi la possibilità di callability annua (rimborso anticipato a discrezione dell'emittente) a partire dalla fine del terzo anno (29 gennaio 2029), mentre la scadenza è prevista per il 27 gennaio 2038 (durata di 13 anni). Ovviamente, a scadenza o in caso di richiamo, il bond rimborsa il 100% del valore nominale (1.000 euro).
Prezzo attualmente a sconto a quota 98,5 euro.
Il bond in Dollari
Per la versione in dollari (ISIN XS2931403914), BNP Paribas allunga la durata di un anno e propone per il primo anno una cedola del 6,25% lordo, mentre per il secondo anno una cedola del 7% lordo.
In seguito si attiva la gamba variabile che paga il tasso SOFR per 1,5 (150% del tasso SOFR), con floor allo 0% e cap al 5,5%. Anche in questo caso tutte le cedole sono pagate trimestralmente ed è prevista la possibilità di rimborso anticipato a discrezione dell'emittente (callability annua) a partire dalla fine del terzo anno (29 gennaio 2029).
La scadenza in questo caso è prevista per il 27 gennaio 2039, durata di 14 anni. A scadenza o in caso di richiamo, il bond rimborsa il 100% del valore nominale (1.000 Usd).
Che cos’è il SOFR?
Il SOFR (Secured Overnight Financing Rate) è un tasso di interesse diventato punto di riferimento fondamentale nel mondo finanziario, soprattutto dopo la graduale dismissione del più noto LIBOR. Il SOFR misura il costo medio ponderato al quale le istituzioni finanziarie si prestano denaro overnight, utilizzando come garanzia titoli del Tesoro degli Stati Uniti. A differenza del LIBOR, che si basava su stime e sondaggi tra le banche, il SOFR è calcolato in base a transazioni effettive sul mercato, rendendolo un indicatore più accurato e affidabile delle condizioni di mercato.
Per le caratteristiche che abbiamo descritto, i due nuovi bond di BNP Paribas sono stati pensati per dare il massimo rendimento in un contesto di tassi attesi in calo nei prossimi due anni. Teniamo oltretutto in considerazione che i bond vantano carta di altissima qualità, ovvero senior unsecured di BNP Paribas, uno dei principali gruppi bancari europei con un buon rating (S&P’s A+ / Moody’s A1 / Fitch A+) e solidi fondamentali.
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