Stati Uniti e Unione Europea vicini a un accordo commerciale

USA e UE vicini a un accordo sui dazi. Alphabet sorprende con la crescita del cloud, Tesla delude. Mercati in rialzo, ma occhi puntati sulla BCE e sul cambio euro-dollaro.

Caffè con Cesarano ristretto cover

USA e UE vicini a un accordo commerciale

Mercati in rialzo in attesa dell’ufficialità

Secondo un’indiscrezione riportata dal Financial Times, Stati Uniti e Unione Europea sarebbero vicini a un accordo commerciale, sulla scia di quanto già stipulato il giorno precedente con il Giappone. L’intesa prevederebbe l’abbassamento dei dazi dal 30% al 15% su diverse categorie di prodotti.

Una novità rilevante riguarderebbe le automobili, che attualmente scontano dazi al 25%, e rientrerebbero tra le merci soggette alla nuova aliquota ridotta. Non sarebbero invece inclusi nell’accordo l’acciaio, che resterebbe al 50%, come già avvenuto per l’intesa con il Giappone.

Mercati ottimisti, ma manca ancora l’ufficialità

I mercati hanno reagito positivamente alla notizia, anche se va sottolineato che l’accordo non è ancora stato confermato ufficialmente da Donald Trump. Nonostante alcune fonti diplomatiche abbiano dato conferme, a Bruxelles non è arrivato un via libera definitivo.

Big Tech: trimestrali con risultati divergenti

Alphabet sorprende, Tesla delude

Ieri è stata anche la giornata delle prime trimestrali delle Big Tech, in particolare di Alphabet e Tesla, due tra le cosiddette “magnifiche sette”.

Alphabet: il cloud vola

Alphabet ha battuto le stime su tutte le principali metriche del conto economico. In particolare, ha stupito la crescita del 32% del segmento cloud di Google. La società continua a puntare fortemente sull’intelligenza artificiale, come evidenziato anche dall’aumento del Capex, cioè degli investimenti in beni durevoli.

Questo dato, se da un lato testimonia la spinta innovativa, preoccupa per l’eventuale compressione dei margini futuri.

Tesla in calo

Tesla ha deluso le aspettative, soprattutto a causa di un calo del fatturato nel settore automotive. Lo stesso Elon Musk ha dichiarato che l’azienda potrebbe affrontare “alcune trimestrali difficili”, legate anche alla fine del credito d’imposta per i veicoli elettrici negli Stati Uniti.

Nonostante ciò, Musk ha sottolineato che il focus rimane sull’autonomia dei veicoli, considerato come il progetto centrale del gruppo.

Nel pre-market, Tesla cede circa il 6%, mentre Alphabet guadagna quasi il 2,5%.

Attesa per la riunione della BCE

Tassi fermi, ma lo sguardo è all’autunno

Oggi l’attenzione si sposta sulla riunione della BCE. I tassi d’interesse sono attualmente al 2% e non sono previsti ulteriori tagli in questa sessione.

Un solo taglio atteso per l’autunno

Secondo i mercati, si attende un solo taglio da 25 punti base, che potrebbe arrivare in autunno. Un elemento centrale nelle valutazioni della BCE è il cambio euro-dollaro, attualmente in discesa verso quota 1,08.

In passato, Luis de Guindos ha indicato come soglia di tolleranza 1,20, oltre la quale potrebbero rendersi necessari interventi. Inoltre, il clima di minor incertezza sui dazi e un’inflazione ancora sotto controllo potrebbero spingere la BCE a fermare il ciclo di tagli dopo quello autunnale.


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Antonio  Cesarano

Macroeconomista e Responsabile Strategia Finanziaria