NVIDIA: La settimana che cambia il tech
I mercati oscillano tra dubbi sull’intelligenza artificiale, attesi di trimestrali Nvidia e Oracle, e incertezze sul possibile taglio dei tassi Fed a dicembre 2025. Liquidità in aumento.

Negli ultimi giorni i mercati finanziari oscillano tra due grandi incertezze: il possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a dicembre 2025 e i dubbi riguardo alle valutazioni delle aziende che operano nel settore dell’intelligenza artificiale. Questi fattori influenzano profondamente l'umore degli investitori e la direzione degli indici azionari, con particolare attenzione alle trimestrali di Nvidia e Oracle.
Dubbi sul comparto AI e indebitamento delle aziende
L’ondata di investimenti in intelligenza artificiale ha portato a un aumento dell’indebitamento in alcune grandi aziende tecnologiche, come Oracle, che ha visto una crescita del rischio percepito nel mercato obbligazionario evidenziato dai credit default swap. Contemporaneamente, il valore di mercato di Oracle è sceso da quasi mille miliardi di dollari a circa seicento trenta miliardi, segnalando preoccupazioni degli investitori.
Questo fenomeno è accompagnato da una stagnazione del settore AI rappresentato dal Nasdaq, mentre il Dow Jones tocca nuovi massimi storici, sottolineando una divergenza nel mercato azionario. L’attenzione è ora rivolta alla trimestrale di Nvidia, in programma il 19 novembre, un evento considerato cruciale data la sua posizione di leader mondiale nella capitalizzazione (circa 4,6 trilioni di dollari).
Fed e politica monetaria: taglio tassi incerto
Le aspettative per un taglio dei tassi da parte della Fed si stanno riducendo; la probabilità di un intervento a dicembre è scesa sotto il 50% dagli oltre 60% di qualche giorno fa. Questa cautela nasce dall’assenza di dati macroeconomici chiari e dalla possibilità che la Fed rimandi le decisioni definitive al prossimo incontro di gennaio 2026.
Parallelamente, la Federal Reserve monitora con attenzione le tensioni sul mercato monetario, a fronte di indiscrezioni su incontri tra la Fed di New York e principali banche statunitensi. Si ipotizza un possibile quantitative easing mirato per stabilizzare la liquidità.
Liquidità in aumento e impatti sui mercati
L’uscita dallo shutdown governativo negli Stati Uniti favorirà un aumento della liquidità in circolazione, grazie al pagamento degli arretrati ai dipendenti pubblici. Questo flusso di liquidità potrebbe sostenere le borse, controbilanciando le incertezze citate.
Prossimi eventi chiave da seguire
- Trimestrale Nvidia (19 novembre 2025): attesa per i ricavi dal segmento data center e previsioni future del settore AI.
- Trimestrale Oracle (9 dicembre 2025): monitoraggio del debito e performance aziendale.
- Decisione Moody’s sul rating del debito italiano (venerdì prossimo): possibile revisione che potrebbe influenzare il sentiment sull’Italia.
L’ecosistema finanziario globale appare dunque in una fase di attesa e valutazione difficile, sospeso tra l’innovazione tecnologica dell’intelligenza artificiale e le scelte di politica monetaria americana. Gli investitori italiani e internazionali dovranno seguire con attenzione le prossime settimane per capire quale direzione prenderà il mercato nei principali comparti tecnologici e finanziari.
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