Fed apre liquidità, Oracle delude e tensioni globali
La Fed lancia un QE tecnico, Oracle sorprende negativamente e il fronte geopolitico resta caldo con Ucraina e riserve russe.

Taglio dei tassi e QE tecnico della Fed
La Federal Reserve ha tagliato i tassi di 25 punti base, in linea con le attese del mercato. Powell ha sottolineato la debolezza del mercato del lavoro, suggerendo che i dati attuali potrebbero essere sovrastimati di circa 60.000 unità.
Per gestire le tensioni sul mercato monetario, la Fed ha annunciato un quantitative easing tecnico con acquisti mensili di titoli di Stato fino a 40 miliardi di dollari, inizialmente fino ad aprile. L'obiettivo è sostenere le riserve bancarie e mantenere la liquidità elevata durante il periodo di pagamento delle tasse.
Implicazioni per i mercati
L’iniezione di liquidità e la flessibilità negli importi operati dalla Fed influenzeranno direttamente credito, rendimenti e asset rischiosi nei prossimi mesi.
Oracle delude il mercato
Oracle ha pubblicato una trimestrale sotto le aspettative: gli investimenti ammontano a 12 miliardi di dollari, molto più alti rispetto agli 8,5 miliardi stimati. La reazione del mercato è stata immediata, con un calo del titolo di circa il 10% nell’after market.
La discrepanza tra investimenti e ricavi solleva dubbi sulla sostenibilità delle strategie aziendali, in particolare nel settore dell’intelligenza artificiale.
Tensioni geopolitiche e riserve russe
Sul fronte internazionale, i negoziati sulla tregua in Ucraina restano complessi, con posizioni divergenti tra Stati Uniti, Unione Europea e Russia. Si discute anche dell’utilizzo delle riserve russe congelate, con l’UE favorevole al loro impiego per sostenere l’Ucraina e gli USA che valutano alternative per la ricostruzione.
Nei prossimi giorni, dati sul lavoro, decisioni della BCE e della Bank of Japan renderanno il contesto finanziario globale particolarmente sensibile.
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