Dazi USA: sospesi al 9 luglio, rischio 50% su export UE
Trump rinvia i dazi del 50% sulle merci UE al 9 luglio dopo il confronto con Von der Leyen. Mercati chiusi in USA e UK. Possibile accordo sul nucleare con l'Iran atteso in settimana.

Trump torna a far tremare l’Europa con la minaccia di dazi al 50% sulle merci UE, ma la scadenza è slittata al 9 luglio. Intanto la Federal Reserve resta in attesa di nuovi dati economici per decidere le prossime mosse. Sul fronte internazionale, Trump apre a un possibile accordo con l’Iran e bacchetta Putin sull’Ucraina. Nel frattempo, occhi puntati sulle aste Treasury USA, la trimestrale di Nvidia, i dati sull’inflazione e il nuovo BTP Italia.
Dazi USA al 50% contro la UE: minaccia rinviata al 9 luglio
Donald Trump ha annunciato dazi del 50% su beni importati dall’Unione Europea, inizialmente previsti a partire dal 1° giugno. Tuttavia, dopo una telefonata con Ursula von der Leyen, la data è stata posticipata al 9 luglio.
Il tema dei dazi torna così al centro del dibattito economico globale, alimentando la tensione tra Stati Uniti e Unione Europea. Trump sembra sfruttare la mancanza di un interlocutore unico all'interno dell'UE per creare pressione su più fronti. La minaccia, seppur ammorbidita dalla proroga, resta concreta.
Il contesto dei 90 giorni post-Liberation Day
La nuova scadenza coincide con la fine dei 90 giorni concessi ai Paesi UE che non hanno reagito con contromisure ai dazi annunciati durante il cosiddetto Liberation Day del 2 aprile.
Fed e rischio stagflazione: attesa fino a settembre
Il dibattito sui dazi si intreccia con le considerazioni della Federal Reserve. Un membro della Fed, Neel Kashkari, ha indicato che i dazi potrebbero avere un doppio impatto sull’economia: penalizzare la crescita e contemporaneamente aumentare l’inflazione.
“Dobbiamo capire quale di questi due effetti sarà prevalente” ha affermato Kashkari, aprendo all’ipotesi di stagflazione come scenario centrale.
Per ora, la Fed resta in attesa, e difficilmente prenderà decisioni prima di settembre. Il mercato, però, sconta almeno due tagli dei tassi entro fine anno.
Iran, Russia e geopolitica: la settimana calda di Trump
Trump ha dichiarato che un accordo con l’Iran sul nucleare potrebbe arrivare già questa settimana, segnalando un miglioramento nei negoziati, che si stanno svolgendo anche a Roma.
Contemporaneamente, il presidente USA ha attaccato Vladimir Putin, accusandolo di esagerare con i bombardamenti in Ucraina e minacciando nuove sanzioni contro la Russia.
Mercati chiusi oggi, ma la settimana sarà intensa
Lunedì 27 maggio i mercati sono rimasti chiusi per festività: Memorial Day negli Stati Uniti e Bank Holiday nel Regno Unito. Ma la calma durerà poco.
Aste Treasury USA sotto i riflettori
Da martedì partiranno importanti aste di Treasury statunitensi, osservate con attenzione dagli investitori vista la recente instabilità sul mercato obbligazionario.
Nvidia e inflazione: dati cruciali in arrivo
- Trimestrale di Nvidia, leader nella produzione di chip per l’intelligenza artificiale
- Inflazione di maggio in Eurozona
- Indice PCE (Personal Consumption Expenditures) di aprile negli USA, il parametro preferito dalla Fed per valutare l’andamento dei prezzi
Nuovo BTP Italia: cedola minima fissata
Oggi verrà fissata la cedola minima garantita del nuovo BTP Italia a 7 anni, il cui collocamento partirà domani, martedì, e durerà fino a giovedì per i risparmiatori privati (salvo chiusura anticipata).
Segui la diretta: BTP Italia: in diretta le nostre analisi sulle cedole il 26/05
Moody’s migliora l’outlook sull’Italia
L’emissione arriva dopo che Moody’s ha migliorato l’outlook del debito italiano da “stabile” a “positivo”, dando nuovo slancio al Tesoro italiano nel rapporto con i mercati.
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