Bessent svela i piani di Trump

Bessent illustra la strategia economica di Trump: tagli fiscali, tassi d'interesse e BCE. Attese decisioni della Bank of England e dati sull'occupazione USA, cruciali per i mercati finanziari.

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L'analisi delle dichiarazioni del Segretario al Tesoro statunitense, Bessent, rivela le intenzioni della nuova amministrazione Trump in materia economica e fiscale. Tra i temi chiave emergono il finanziamento dei tagli fiscali, le politiche sui tassi d'interesse e le strategie della BCE. Inoltre, il mercato attende importanti eventi economici, come il possibile taglio dei tassi da parte della Bank of England e i dati sull'occupazione USA.

Tagli fiscali e strategia economica di Trump

Il Segretario al Tesoro, Bessent, ha chiarito che la priorità della nuova amministrazione non è tanto se e quanto la Federal Reserve ridurrà i tassi, quanto piuttosto ottenere un calo del rendimento dei titoli decennali.

Il nodo del finanziamento dei tagli fiscali

Uno dei punti centrali del programma di Trump riguarda la permanenza dei tagli fiscali, introdotti nel 2017 e in scadenza il 31 dicembre 2025. Tuttavia, questa misura implica una riduzione delle entrate per lo Stato, rendendo necessario un equilibrio con la spesa pubblica e la crescita economica.

Il piano "333": deficit, crescita e petrolio

Per sostenere l’economia senza alimentare l’inflazione, la strategia prevede:

  • Un deficit al 3% del PIL

  • Una crescita economica del 3%

  • Un aumento della produzione petrolifera di 3 milioni di barili al giorno

Questa politica mira a ridurre i costi energetici, stimolando al contempo l’espansione economica.

BCE e ipotesi di un tasso di deposito sotto il 2%

Si rafforza l'ipotesi che la BCE possa abbassare il tasso sui depositi al di sotto del 2%, complice la pressione del Sud Europa e delle recenti dichiarazioni del governatore della Banca centrale portoghese, Centeno.

Il ruolo del tasso di neutralità

Domani verrà pubblicato il report della BCE sul tasso di neutralità, indicativo della direzione futura della politica monetaria. Se il valore medio risultasse inferiore al 2%, ciò potrebbe rafforzare le aspettative di un ulteriore taglio dei tassi.

Effetto Trump sulle politiche della BCE

La BCE potrebbe rispondere con una politica monetaria più accomodante per contrastare le conseguenze economiche di un inasprimento dei dazi statunitensi nei confronti di Cina ed Europa. Questo scenario sta già influenzando le aspettative di mercato, che iniziano a scontare la possibilità di un quarto taglio dei tassi entro fine anno.

Gli eventi chiave dei mercati: Bank of England e dati sull’occupazione USA

Oggi gli investitori attendono con attenzione due eventi cruciali:

  • La decisione della Bank of England, che potrebbe ridurre i tassi di 25 punti base.

  • I risultati trimestrali di Amazon, che concludono la stagione delle earnings delle "Magnifiche 7".

L'attesa per il mercato del lavoro statunitense

Domani verrà pubblicato il dato sull’occupazione negli Stati Uniti, considerato un indicatore chiave per la direzione futura della politica monetaria della Fed. Questo report potrebbe generare volatilità nei mercati, influenzando le decisioni degli investitori nel breve termine.

L'evoluzione della politica economica di Trump e le decisioni delle principali banche centrali saranno elementi determinanti per i mercati nei prossimi mesi. Resta da vedere come queste dinamiche influenzeranno la crescita globale e la stabilità finanziaria.

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Antonio  Cesarano

Macroeconomista e Responsabile Strategia Finanziaria