
Cina e Giappone: mercati in senso opposto
La Cina spinge le banche a ridurre i tassi sui mutui e accelerare i rifinanziamenti, mentre il nuovo premier giapponese, favorevole ad aumenti fiscali, non convince i mercati.

La Cina spinge le banche a ridurre i tassi sui mutui e accelerare i rifinanziamenti, mentre il nuovo premier giapponese, favorevole ad aumenti fiscali, non convince i mercati.

La Cina continua ad annunciare manovre di stimolo, da monetarie a fiscali, alla vigilia dell'anniversario di ottobre. Secondo FT, Arabia pronta ad abbandonare la difesa del target petrolio a 100$/b

Atteso drenaggio di liquidità che potrebbe portare a prese di profitto sui mercati azionari. Cina che sembra intenzionata a supportare crescita a fine anno. Domani atteso discorso del governatore PBOC

La Fed avvia il taglio dei tassi con 50 pb, prevedendo stime in linea con il mercato fino al 2027. Inflazione rivista al ribasso, occupazione in aumento. Nuovi record per S&P500 e oro.

Settimana delle banche centrali. Gli articoli del WSJ portano verso l'ipotesi di 50pb di taglio Fed. Scontato il taglio BoE mentre la BoJ attesa non rialzare, con lo yen che continua ad apprezzarsi.

Dati sul lavoro Usa non danno chiara indicazione sull'ipotesi di taglio Fed a settembre. Vendite listini Usa soprattutto su semiconduttori. Oggi report Draghi e presentazione iPhone16 con AI