TIM - Vivendi boccia le offerte per la NetCo

Con le dichiarazioni del management di VIV di ieri, dopo settimane di continui rumours viene formalizzata la posizione ufficiale dei francesi sulle offerte formulate da CDP/MAM e da KKR e sulla volontà di intraprendere un percorso alternativo.

Per VIV vediamo tre opzioni possibili:

a) aspettare l’EGM di TIM per esercitare la propria minoranza di blocco, ma in questo caso le chance di successo per VIV sono crucialmente legate al tipo di quorum deliberativo (chance più ridotte per VIV in caso di quorum inferiore ai 2/3 dei presenti, considerando che l’EGM verrebbe convocata su base volontaria);

b) destituire il BoD di TIM o alcuni consiglieri/ il presidente (scenario poco probabile perché richiederebbe il supporto di almeno il 50%+1 dei presenti in AGM e potrebbe mettere a rischio la continuità dell’attuale management, inoltre la stessa VIV ha escluso ieri la volontà di rientrare nel BoD di TIM con propri rappresentanti);

c) lanciare in tempi brevi un’OPA su TIM per un’operazione di take private: questa operazione bloccherebbe sin da subito la cessione di NetCo facendo scattare la passivity rule ma potrebbe incontrare l’opposizione del governo (esercizio golden power), l’alternativa per VIV è di trovare un accordo con il governo per coinvolgere CDP nel tentativo di take private (scenario possibile a nostro avviso, ma poco probabile, perché richiederebbe un pieno allineamento di interessi anche degli altri soggetti coinvolti, come CDP, MAM e KKR).

Nell’immediato, in assenza dei prossimi passi ufficiali da parte di VIV che potrebbero comunque rafforzare l’appeal speculativo sul titolo, leggiamo positivamente la volontà del governo di arrivare ad un’unica offerta per NetCo, scenario molto incoraggiante perché farebbe venir meno i rischi di possibili veti incrociati tra CDP (esercizio golden power da parte del governo) e KKR (minoranza di blocco su FiberCop) e potrebbe comunque portare ad una riformulazione dell’offerta di CDP/MAM, auspicabilmente a termini più favorevoli (offerta di KKR è oggi superiore a quella di CDP/MAM) grazie alla possibile inclusione di earnout.