Reply - Temporaneo rallentamento in Germania
Report di Analisi Fondamentale dall'Ufficio Studi di Intermonte

Giudizio: Interessante
Prezzo: 103.40€
Target di lungo termine: 133.50€
Prossimo evento: Risultati 1H23
I risultati del prossimo evento 1H23 saranno pubblicati il 1 agosto 2023. Prevediamo che Reply registri ricavi di Eu512,8 milioni nel secondo trimestre del 2023, in aumento del 14,2% rispetto all'anno precedente o del 7,1% in termini organici (ovvero al netto degli effetti del cambio e delle contribuzioni dagli investimenti e fusioni), segnando una decelerazione rispetto ai trimestri precedenti principalmente a causa di una flessione in Germania. Ci aspettiamo che questa flessione sia causata dall'impatto della situazione macroeconomica su alcuni progetti e, in misura minore, da un minor numero di giorni lavorativi.
Andamento delle performance a 12 mesi
Prevediamo che ci sia stata una temporanea frenata della crescita organica in Germania nel secondo trimestre del 2023, portando la crescita organica complessiva a circa il 7%.
Nel dettaglio, ci aspettiamo che la Regione 2 (che genera il 18% delle vendite trimestrali in Germania) registri ricavi di Eu92,7 milioni, in aumento del 12,8% rispetto all'anno precedente, con una contrazione organica a cifra singola compensata dalla contribuzione di Fincon.
Al contrario, ci aspettiamo che la Regione 1 (che genera il 65% delle vendite trimestrali, principalmente in Italia ma comprendendo anche le attività negli Stati Uniti) registri un aumento del 11,0% rispetto all'anno precedente, con una crescita organica dell'11,5% grazie alle solide attività italiane e al miglioramento del business negli Stati Uniti.
Infine, ci aspettiamo che la Regione 3 (che genera il 17,5% delle vendite trimestrali, principalmente nel Regno Unito e in Francia) registri un aumento del 26,9% rispetto all'anno precedente, principalmente grazie alla consolidazione di Wemanity ma anche grazie a una crescita organica del 2,2%.
Margini EBITDA e opportunità di mercato nell'intelligenza artificiale
Prevediamo che il margine EBITDA del secondo trimestre del 2023 sia del 15%. L'EBITDA trimestrale dovrebbe raggiungere Eu76,3 milioni, in aumento del 3,7% rispetto all'anno precedente, con un margine del 14,9% sulle vendite, corrispondente a una diminuzione di 150 punti base rispetto all'anno precedente. Ci aspettiamo che le attività italiane riportino una normalizzazione dei margini (16,7% rispetto all'eccezionalmente alto 18,2% registrato nel secondo trimestre del 2022), mentre il business tedesco dovrebbe raggiungere un margine EBITDA dell'11,0% rispetto all'11,5% nel secondo trimestre del 2022.
In un'intervista stampa recente, la CEO Tatiana Rizzante ha parlato dell'intelligenza artificiale, ribadendo i commenti fatti durante l'evento Reply Xchange tenutosi il 5-6 luglio a Milano. Tatiana Rizzante è convinta che l'IA scatenerà una nuova rivoluzione tecnologica nella prossima decade. Al momento, su circa 200 aziende che compongono il gruppo Reply, 10 sono dedicate all'IA, lavorando esclusivamente in aree specifiche come il machine learning, l'utilizzo della tecnologia per supportare la diagnostica nel campo medico e l'implementazione di sistemi "low-code e no-code" per semplificare lo sviluppo del software. Reply è pronta a cogliere questa importante opportunità di mercato.
Stime e Valutazione
Stiamo riducendo la nostra previsione di ricavi per il 2023 del 1,4%, adottando una visione più cauta per la Regione 2 e la Regione 3. Abbiamo anche ridotto la nostra previsione del margine EBITDA per il 2023 al 15,5% dal 15,8%. Per quanto riguarda le stime per il 2024 e il 2025, confermiamo l'ipotesi di una crescita organica del 10% e un margine EBITDA del 16% (ossia nella parte alta dell'intervallo del 14-16% indicato generalmente dalla direzione) perché ci aspettiamo che la dinamica del settore rimanga forte. Confermiamo la valutazione di OUTPERFORM e riduciamo il target da Eu136,5 a Eu133,5.
I risultati del secondo trimestre del 2023 dovrebbero mostrare una decelerazione delle tendenze aziendali che prevediamo sia temporanea. Ci aspettiamo che la crescita si riprenda nel quarto trimestre del 2023 e crediamo che il gruppo sia perfettamente posizionato per sfruttare l'onda di investimenti legata alla rivoluzione dell'intelligenza artificiale.