Poste Italiane - Risultati del primo trimetre superiori alle stime

Report di Analisi Fondamentale dall'Ufficio Studi di Intermonte

Strategia Azionario Italia
Studio del 05/05/23

Giudizio: Interessante

Prezzo: 9.18€

Target di lungo termine: 12.00€

Risultati del primo trimestre 2023

I risultati del primo trimestre 2023 di Poste Italiane hanno superato le stime degli analisti. Le entrate sono state di €3.04 miliardi, in aumento del 8.1% su base annua e del 2.2%/1.8% rispetto alle aspettative del mercato. Questo risultato è stato principalmente dovuto ai maggiori ricavi dei Servizi Finanziari (+2.9%/2.5%) e dei Pagamenti & Mobile (+6.9%/5.2%). L'EBIT è stato di €767 milioni, in aumento del 10.6% anno su anno e del 8.4%/7.7% rispetto alle stime del mercato, grazie ai migliori risultati nella posta, nella distribuzione dei pacchi e nei Servizi Finanziari. L'utile netto è stato di €540 milioni, anch'esso superiore alle aspettative.

Le divisioni di Poste Italiane

La divisione della posta, dei pacchi e della distribuzione ha registrato un calo delle entrate del 1% su base annua, con una crescita delle entrate della posta supportata da azioni di repricing e di mix prodotto, mentre le entrate dei pacchi sono rimaste stabili con volumi maggiori ma a prezzi inferiori. L'EBIT è stato supportato da maggiori entrate della distribuzione.

La divisione dei Servizi Finanziari ha registrato un aumento del 9% su base annua delle entrate, trainato da maggiori interessi netti (+30%), con un rendimento medio del 2.3% (rispetto all'1.79% del primo trimestre 2022). La società ha anche registrato €168 milioni di attività di gestione attiva del portafoglio (rispetto a €176 milioni nel primo trimestre 2022). I flussi netti al dettaglio sono stati di € -0.6 miliardi, di cui € +0.5 miliardi in risparmi e investimenti (prodotti assicurativi, depositi e fondi comuni). L'EBIT è cresciuto del 11% rispetto allo scorso anno.

Le entrate della divisione Pagamenti & Mobile sono aumentate del 35% anno su anno (+16% organico), grazie a un forte trend da contante a carta. Il business dell'energia ha iniziato a contribuire con entrate di €15 milioni, ma questo ha ridotto l'EBIT di €19 milioni. Tuttavia, il profitto operativo è continuato a crescere del 14% (+35% escluso l'energia).

La divisione delle Assicurazioni (in base all'IFRS17) ha registrato un aumento del 5% delle entrate, con Vita in aumento del 8% supportata da volumi e margini maggiori e P&C in calo del 42% a causa del mix di prodotto (anche se con una crescita del GWP). Gli afflussi sono rimasti positivi, con un tasso di cesione basso e resiliente, in parte grazie alla crescente domanda di prodotti a garanzia di capitale. L'EBIT è cresciuto del 3% su base annua.

Guidance e Stime

La direzione ha confermato le sue previsioni, con un nuovo business plan da presentare nel quarto trimestre 2023, mirato alla futura traiettoria dei costi (in particolare del lavoro, date le prossime trattative con i sindacati durante l'estate) e al raggiungimento del pareggio nella divisione della posta, dei pacchi e della distribuzione. Sono state confermate le previsioni e gli obiettivi delle divisioni per il 2023.

Confermiamo le nostre stime, nonostante i migliori risultati del primo trimestre. In generale, Poste Italiane ha dimostrato di essere ancora in grado di superare le aspettative degli analisti, grazie a un ambiente favorevole e alla sua ampia gamma di soluzioni.

Valutazione

Poste sta beneficiando dell'impatto dell'aumento dei tassi d'interesse sul NII, ma non sembra soffrire della stessa pressione competitiva delle Banche grazie alla fedeltà della sua base clienti e all'ampio portafoglio di soluzioni. Un'ulteriore sovra-consegna nel secondo trimestre 2923 potrebbe spingere a un upgrade delle stime; nel frattempo il titolo offre ancora valutazioni interessanti, con un dividend yield del 7,6% e un P/E 2023 di 6,7x. Target price confermato a €12.0.


 Team Websim Corporate

Gli Analisti Finanziari di Websim