Pirelli - confermati giudizio e target price
Report di Analisi Fondamentale dall'Ufficio Studi di Intermonte

Giudizio: Interessante
Prezzo: 4.64€
Target di lungo termine: 5.90€
Proiezioni primo trimestre 2023
Secondo le previsioni, Pirelli dovrebbe riportare un trimestre solido, trainato da una forte crescita del price/mix, che compenserà l'inflazione dei costi e i volumi leggermente negativi. Il fatturato del gruppo dovrebbe essere di €1,65 miliardi, in aumento del 8% anno su anno, con un effetto price/mix del +12%, FX neutro e volumi in calo del 3%. Si prevede che l'effetto price/mix derivi principalmente dai rialzi dei prezzi, mentre il mix dovrebbe essere solo leggermente positivo, a fronte di una sana combinazione di prodotti compensata da canale (OE>RT) e combinazione geografica.
L'EBIT atteso è di €240 milioni (+5% anno su anno) grazie al price/mix e all'efficienza, che compenseranno l'impatto dell'inflazione dei costi (un vento contrario di €-140 milioni in totale, pari al 9% del fatturato) e dei volumi inferiori. La marginalità dovrebbe essere quindi del 14,5%, leggermente inferiore anno su anno (-0,5pp), ma leggermente superiore trimestre su trimestre (+0,2pp). Il debito netto dovrebbe essere di €3,24 miliardi dopo l'assorbimento stagionale del FCF (~€0,7 miliardi), essenzialmente stabile rispetto all'anno precedente.
Dato il solido trimestre, con un fatturato in crescita e una redditività in linea con le indicazioni dell'anno fiscale, prevediamo che Pirelli confermi le proprie proiezioni. In particolare, il fatturato del primo trimestre 2023 dovrebbe crescere del 8% rispetto alle indicazioni dell'anno fiscale (0%/+3%), mentre la marginalità EBIT dovrebbe essere del 14,5% (le indicazioni dicevano >14,0-14,5%).
Valutazione
In base alla solidità del modello di business, alla sotto-performance dell'anno scorso e alla valutazione interessante, confermiamo il giudizio OUTPERFORM, con un target price di €5,90. Ci aspettiamo dall'azienda una forte generazione di cassa, che, dati la struttura del capitale e il de-leveraging riuscito, dovrebbe fornire una tangibile creazione di valore. Pirelli ha un rapporto EV/EBIT di 7,3/6,3x e un rendimento FCF del 10/11% per il 2023/24 (inferiore alla media storica e più interessante rispetto ai concorrenti che negoziano rispettivamente a 8,9/7,6x e 8%/7%), offrendo anche una maggiore conversione dei flussi di cassa.