Underpricing
Il fenomeno in questione si manifesta quando il prezzo di emissione dei titoli (OPV ed IPO) è più basso rispetto al valore di mercato al momento della loro quotazione. Ciò comporta un aumento del prezzo in borsa, con un vantaggio immediato per coloro che hanno acquistato i titoli.
Underpricing è un fenomeno in ambito economico-finanziario che si verifica quando il prezzo di collocamento di un titolo è inferiore al prezzo di mercato al momento della sua quotazione. Si tratta di una strategia di marketing utilizzata dalle società per attirare l'attenzione degli investitori ed aumentare la domanda per i titoli. L'underpricing viene in genere applicato nelle Operazioni di Offerta Pubblica di Vendita (OPV) e Offerta Iniziale di Prodotto (IPO).
La sottostima del prezzo può favorire un aumento della liquidità a breve termine, una maggiore valutazione dei titoli e una più alta visibilità dell'investimento. L'underpricing può essere influenzato anche da altri fattori, come l'equilibrio tra domanda e offerta dei titoli, lo sconto riconosciuto agli investitori rispetto ai titoli già quotati, e fenomeni di natura comportamentale.
Inoltre, l'underpricing può essere utilizzato come segnale di allarme che indica una sottovalutazione del valore del titolo. In questo caso è necessario essere consapevoli dei rischi a cui si può andare incontro, quali la volatilità dei prezzi e la possibilità di perdite.