Tier II
Il Tier II è una somma di investimenti di qualità secondaria posseduti da una banca. Comprende gli elementi patrimoniali non strettamente necessari per soddisfare le esigenze di capitale previste dalle normative di vigilanza. Questi investimenti hanno una liquidità più bassa e un rischio più alto rispetto a quelli dei fondi di base.
Il Tier II è una forma di capitale aggiuntivo che le banche devono mantenere in più rispetto al capitale di base per assicurare la stabilità finanziaria. Si tratta di un elemento patrimoniale di qualità secondaria che rappresenta una forma di patrimonio supplementare per le banche e comprende strumenti ibridi di patrimonializzazione, come le passività irredimibili e altri strumenti rimborsabili su richiesta dell'emittente, passività subordinate e altri elementi positivi, previa deduzione delle minusvalenze nette sui titoli e di altri possibili elementi negativi. Questi strumenti sono una forma di capitale di riserva aggiuntivo e non possono essere utilizzati per sostenere i prestiti bancari poiché non sono considerati sufficientemente sicuri. Le banche devono rispettare una specifica quantità di capitale di riserva per assicurare la stabilità del sistema finanziario e, quando hanno difficoltà a soddisfare le esigenze di capitale di base, possono ricorrere al Tier II. Questa forma di capitale supplementare può essere utilizzata per aumentare la sicurezza finanziaria e ridurre al minimo i rischi di perdite finanziarie.