Tasso Risk-Free
Il tasso di interesse associato a un investimento sicuro, senza rischi, è chiamato tasso privo di rischio. Ad esempio, i Buoni Ordinari del Tesoro rientrano in questa categoria, offrendo un rendimento certo.
Il Tasso Risk-Free è un tasso di interesse di riferimento che rappresenta il tasso di interesse che un investitore riceverebbe se decidessero di investire in titoli di debito privi di rischio. Si basa sui titoli emessi dallo Stato, come i buoni del Tesoro o i titoli di Stato, che hanno una bassissima probabilità che il governo non sia in grado di ripagare il debito. Si tratta di una misura del rendimento di un investimento privo di rischio ed è generalmente associato ai titoli di Stato a breve termine, come i Buoni Ordinari del Tesoro in Italia e i T-Bill negli Stati Uniti, in quanto i governi hanno il potere di stampare denaro e quindi è estremamente improbabile che essi non adempiano alle loro obbligazioni pecuniarie. Il tasso risk-free può essere espresso sia in termini reali (considerando le variazioni dei prezzi) sia in termini nominali (in cui il tasso nominale privo di rischio è pari al tasso reale atteso privo di rischio più il tasso atteso di inflazione). Il tasso risk-free è una misura importante del mercato perché è usato come punto di partenza per valutare tutti gli altri investimenti rispetto al rischio. Se un investimento offre un tasso di rendimento superiore al tasso risk-free, allora ha un elemento di rischio. Se un investimento offre un tasso di rendimento inferiore al tasso risk-free, allora ha una maggiore certezza. Il rendimento richiesto da un titolo può essere espresso come la somma del tasso nominale privo di rischio più il premio per il rischio. Il premio per il rischio può essere misurato con il modello CAPM (Capital Asset Pricing Model).