Quantitative Tightening

La stretta quantitativa (Quantitative tightening, QT) si riferisce alle politiche monetarie che riducono il bilancio dela Banca Centrale, riducendo la liquidità in circolazione con lo scopo di frenare la crescita economica.

Questo processo è noto anche come normalizzazione del bilancio. In altre parole, la Fed (o qualsiasi altra banca centrale) riduce le proprie riserve monetarie vendendo Treasury (titoli di Stato) o lasciandoli maturare e rimuovendoli dai propri saldi di cassa. In questo modo si toglie liquidità, o denaro, ai mercati finanziari. Questa misura opera principalmente attraverso tre canali: diminuzione dell’acquisto di titoli pubblici o privati sul mercato; aumento dei tassi d’interesse; aumento del coefficiente di riserva obbligatoria che le banche devono detenere presso la Banca centrale in una certa misura dell’attivo. Il rischio del QT è che possa destabilizzare i mercati finanziari, innescando una crisi economica globale. È l'opposto del quantitative easing (QE), un termine entrato nel linguaggio dei mercati finanziari dopo la crisi finanziaria del 2008, che si riferisce alle politiche monetarie adottate dalle Banche Centrali per espandere il proprio bilancio.