In The Money

Un'opzione economico-finanziaria è considerata "In The Money" se il suo valore intrinseco è positivo e l'esercizio dell'opzione risulta vantaggioso.

Un'opzione economico-finanziaria è considerata "In The Money" se il suo valore intrinseco è positivo e l'esercizio dell'opzione risulta vantaggioso.

In The Money è un termine usato in ambito economico e finanziario, che si riferisce al valore positivo di un'opzione di trading. Un'opzione è "In the Money" quando il prezzo di mercato dell'asset sottostante è più alto del prezzo di esercizio dell'opzione. In questo caso, l'acquirente dell'opzione può guadagnare un profitto dall'esercizio dell'opzione. Quando l'opzione è "In the Money", più alto è il profitto che l'acquirente può realizzare dall'esercizio dell'opzione. Invece, se un'opzione è "Out of the Money", non può essere esercitata e non genera alcun profitto.

Un'opzione è "In the Money" quando il suo prezzo di esercizio è inferiore al valore corrente del sottostante per le call (e viceversa per le put). Ciò significa che l'opzione ha un valore intrinseco positivo, dato dal massimo tra zero e il valore che l'opzione avrebbe se venisse esercitata immediatamente. Il possessore di un'opzione in the money non è obbligato a esercitarla subito, ma può anche aspettare o rivenderla. Infatti il prezzo dell'opzione è dato non soltanto dal valore intrinseco ma anche dal valore temporale. Quindi, un'opzione in the money può ancora essere conveniente per il possessore anche se non viene esercitata subito.

In sintesi, In The Money è un termine usato per descrivere le opzioni il cui valore intrinseco è positivo e l'esercizio risulta vantaggioso. Quando un'opzione è "In the Money", significa che l'acquirente può guadagnare un profitto dall'esercizio dell'opzione. Se l'opzione non è "In the Money", l'acquirente non può guadagnare dall'esercizio dell'opzione.