Fondi Riservati
I Fondi Comuni di Investimento sono prodotti finanziari aperti a una ristretta cerchia di investitori qualificati, che possono investire in una vasta gamma di asset finanziari.
I Fondi Riservati sono una forma di riserva finanziaria che un'organizzazione può utilizzare per far fronte a qualsiasi eventualità, soprattutto in caso di crisi economica. Possono essere accumulati attraverso vari strumenti di investimento, come obbligazioni, titoli di stato, titoli di credito o altri investimenti. Inoltre, possono essere accumulati anche con l'aiuto di assicurazioni, banche o altri istituti finanziari. I Fondi Riservati appartengono alla categoria di OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio), e le quote non possono essere collocate, rivendute o rimborsate a soggetti diversi da quelli indicati nel regolamento del fondo. Questi fondi sono riservati solo agli "investitori qualificati" come imprese di investimento, banche, assicurazioni, società finanziarie e altri soggetti iscritti negli elenchi degli artt. 106 e 107 del TUB. Sono esentati dal regime di pubblicità del rendiconto di gestione e del calcolo del NAV, e possono prevedere nel regolamento del fondo una disciplina più favorevole ai partecipanti. Sono considerati più rischiosi, con meno protezioni per i risparmiatori ma maggiore libertà di scelta dei beni oggetto di investimento. In conclusione, i Fondi Riservati sono uno strumento finanziario che consente alle aziende di mantenere una certa flessibilità finanziaria, anche in situazioni di crisi, senza intaccare le proprie risorse finanziarie principali.