Esercizio

L'azione del compratore di un'opzione consiste nell'attuare quanto previsto nel contratto. Il detentore può decidere di non eseguire l'opzione qualora non sia conveniente.

Esercizio è un termine che può riferirsi a due cose diverse. In primo luogo, l'esercizio può indicare un periodo di tempo in cui le entrate e le uscite economiche vengono misurate al fine di determinare il profitto o la perdita netta di un'azienda. Si tratta di una misurazione contabile che viene utilizzata per valutare le prestazioni finanziarie della società. Un esercizio può durare fino a dodici mesi e viene generalmente misurato al termine di ogni anno fiscale. In secondo luogo, l'esercizio può riferirsi all'azione di mettere in pratica l'azione prevista nel contratto di opzione. Si tratta di una facoltà che non è obbligatoria per il compratore, ma può essere esercitata in qualsiasi momento entro la data di scadenza prevista dall'opzione. In questo caso, l'esercizio è uno degli aspetti più importanti del funzionamento dei contratti di opzione. La sua presenza distingue i contratti di opzione da altri strumenti derivati simmetrici come futures, fra, swap. Inoltre, gli investitori possono controllare i loro rischi di mercato attraverso l'esercizio.