Corrispettivo di Quotazione

Il corrispettivo, chiesto da Borsa Italiana alle aziende quotate su uno dei suoi mercati, è una tassa di iscrizione, da versare all'organismo di controllo, per assicurare l'ammissione del titolo alla negoziazione. Si tratta di una fee che le imprese devono pagare per ottenere la quotazione dei propri titoli finanziari.

Il Corrispettivo di Quotazione è una commissione pagata dalle società i cui titoli sono quotati su uno dei mercati gestiti da Borsa Italiana. Si tratta di una somma di denaro che viene pagata dall'acquirente quando acquista un titolo o un'attività e che rappresenta una percentuale del prezzo dell'attività. Tale commissione è dovuta al momento della domanda di quotazione e successivamente viene richiesta una commissione periodica per la permanenza sul listino. Il Corrispettivo di Quotazione può variare in base al tipo di attività acquistata, alle condizioni di mercato e alle differenti categorie di società. Per esempio, le grandi società sono tenute a pagare una commissione maggiore rispetto alle piccole imprese. Inoltre, è previsto un tetto massimo per le società a bassa e media capitalizzazione. Il Corrispettivo di Quotazione può servire come un mezzo per incentivare le persone a effettuare transazioni e può anche essere utilizzato come forma di copertura del rischio. Per le società quotate, la commissione rappresenta una fonte importante di reddito e per Borsa Italiana, una parte dei ricavi che vengono utilizzati per finanziare le proprie attività.