Corridor
Contratto derivato che protegge l'acquirente da forti fluttuazioni del sottostante, ottenendo un profitto se rimane compreso entro un range di prezzo prestabilito, con un limite minimo e un limite massimo.
Un Corridor è uno strumento finanziario che consente di limitare le perdite e i guadagni in relazione ad un sottostante specifico. Può essere utilizzato sia come misura di politica monetaria che come contratto derivato.
Nel primo caso, una banca centrale stabilisce un corridoio di fluttuazione della valuta di un paese, consentendo alla valuta di seguire una politica di fluttuazione controllata e limitando la volatilità sui mercati internazionali.
Nel secondo caso, un corridoio è un contratto derivato che prevede una forma di protezione che si basa su un corridoio di valori prestabiliti, formato da una soglia minima (floor) e una soglia massima (cap). Se il sottostante si muove all'interno di questo corridoio l'investitore avrà un guadagno, mentre se il valore dell'attività sottostante supera il cap o scende sotto il floor, l'investitore avrà limitato le proprie perdite o guadagni.
Esistono due tipologie di corridoio: al rialzo e al ribasso a seconda dei limiti imposti. Il profilo dei payoff varia a seconda della configurazione.
In conclusione, un Corridor riassume uno strumento finanziario che permette di limitare le perdite e i guadagni in relazione ad un sottostante specifico, con varie funzionalità e vantaggi.