Clausola di Lock Up
Clausola che obbliga la società emittente e/o alcuni azionisti a non adottare determinate azioni sul capitale della società entro un periodo di tempo successivo ad un'offerta pubblica.
La clausola di Lock-Up è un accordo tra una società e un investitore che limita la loro capacità di vendere o trasferire le azioni possedute per un determinato periodo di tempo. Solitamente, tale periodo va da 90 a 180 giorni, ma può variare in base all'accordo tra le parti. La clausola di lock-up viene utilizzata soprattutto durante le negoziazioni di fusione e acquisizione ed è volta a prevenire una brusca riduzione del prezzo del titolo a causa di un eccesso di offerta sul mercato. Può essere obbligatoria per le IPO, oppure volontaria, quando gli stessi azionisti si impegnano a non vendere le azioni per un periodo di tempo prestabilito. Inoltre, in alcuni casi, può anche limitare la capacità degli investitori di trasferire le loro azioni a terzi. La clausola di Lock-Up è quindi uno strumento che offre una garanzia al mercato, perché impedisce la vendita di grandi quantità di azioni che potrebbero influenzare in modo negativo il prezzo dei titoli.