Azione Ordinaria

Le azioni ordinarie sono titoli emessi da una società che non conferiscono ai loro possessori alcun tipo di privilegio riguardo alla distribuzione dei dividendi o alla ripartizione dell'attivo in caso di liquidazione.

L'azione ordinaria è uno strumento finanziario che rappresenta la proprietà della società. Si tratta di una forma di partecipazione all'azionariato di una società, che rappresenta l'unità minima di partecipazione al capitale della stessa. Possedendo le azioni, l'azionista diventa un proprietario partecipante nella società ed ha diritto ad una partecipazione attiva al processo decisionale, come ad esempio votare su questioni importanti. Di solito, quando una società emette azioni ordinarie, gli azionisti hanno diritto anche ai dividendi che sono delle somme di denaro che la società versa ai proprietari in base al numero di azioni possedute. Inoltre, le azioni ordinarie sono scambiate sul mercato, ed è possibile acquistarle e venderle. Inoltre, possedendo le azioni ordinarie, l'azionista ha anche diritto ai guadagni in conto capitale (capital gain) e ai dividendi percepiti, soggetti ad una ritenuta alla fonte a titolo d’imposta del 12,50%. Nel caso di fallimento o scioglimento della società, gli azionisti ordinari possono vantare soltanto un diritto residuale, ossia un diritto al rimanente attivo dopo il soddisfacimento di tutte le altre categorie di stakeholders. Inoltre, hanno un diritto di voto pieno che fa sì che essi possano partecipare, pro-quota, ai fatti sociali e alla formazione della volontà assembleare. Tutte queste caratteristiche rendono l'azione ordinaria uno strumento molto importante per tutti gli azionisti.