Abuso di Informazioni Privilegiate
Il reato consiste nel trarre vantaggio da informazioni riservate che sono state messe a disposizione di una persona, acquistando, vendendo o eseguendo operazioni su strumenti finanziari, oppure fornendo a terzi tali notizie o suggerimenti sulla base di esse.
L'abuso di informazioni privilegiate è una pratica illegale che consiste nell'utilizzo improprio di informazioni riservate al fine di trarre profitto. Si tratta di informazioni specifiche, note anche come prezzo sensibile, che possono influenzare il prezzo di strumenti finanziari o di emittenti di strumenti finanziari. Tale abuso può avvenire quando un insider ottiene informazioni riservate da una società o da una propria conoscenza personale e le utilizza per trarre profitto dagli investimenti. L'abuso di informazioni privilegiate può comportare gravi danni ai mercati finanziari, con rischi eccessivi per gli investitori. Tale pratica è vietata dalla legge e punita con reclusione da 3 a 8 anni e con una multa variabile da 200.000€ a 3.000.000€. La CONSOB è incaricata di sorvegliare e controllare gli abusi di mercato in Italia.