Trump annuncia la "Missione Genesis" per l'AI
La "Missione Genesis" è paragonabile per urgenza e ambizione al "Progetto Manhattan", che portò alla creazione delle prime bombe atomiche durante la seconda guerra mondiale

Lunedì pomeriggio il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che lancia un nuovo sforzo federale per potenziare la ricerca, lo sviluppo e le applicazioni scientifiche dell'intelligenza artificiale americana.
Presentando la nuova "Missione Genesis" a supporto degli sforzi americani sull'intelligenza artificiale, l'ordine delinea una serie di misure per espandere le risorse computazionali, aumentare l'accesso a vasti dataset federali e procedere verso applicazioni concrete e di impatto, in particolare in ambito scientifico.
"La Missione Genesis accelererà drasticamente la scoperta scientifica, rafforzerà la sicurezza nazionale, garantirà il predominio energetico, migliorerà la produttività della forza lavoro e moltiplicherà il ritorno sugli investimenti dei contribuenti in ricerca e sviluppo", afferma l'ordine.
Michael Kratsios, assistente del presidente per la scienza e la tecnologia e direttore dell'Ufficio per le politiche scientifiche e tecnologiche, guiderà l'iniziativa.
Missione Genesis come il Progetto Manhattan
L'ordine di lunedì descrive la Missione Genesis come "paragonabile per urgenza e ambizione al Progetto Manhattan".
Per la storia, il Progetto Manhattan è stato un programma di ricerca e sviluppo in ambito militare che portò alla realizzazione delle prime bombe atomiche durante la seconda guerra mondiale.
Tra le altre misure, l'ordine incarica il Segretario all'Energia Chris Wright di istituire una nuova "Piattaforma americana per la scienza e la sicurezza" per centralizzare l'infrastruttura necessaria per il nuovo impulso. Secondo l'ordinanza, la piattaforma si concentrerà sulla fornitura ai ricercatori della potenza di calcolo e dei set di dati necessari per addestrare modelli di intelligenza artificiale.
"La Missione Genesis costruirà una piattaforma di intelligenza artificiale integrata per sfruttare i set di dati scientifici federali – la più grande raccolta al mondo di tali set di dati, sviluppata in decenni di investimenti federali – per addestrare modelli di base scientifica e creare agenti di intelligenza artificiale per testare nuove ipotesi, automatizzare i flussi di lavoro di ricerca e accelerare le scoperte scientifiche", si legge nell'ordinanza.
L'ordinanza apre le porte a un significativo aumento delle partnership pubblico-privato per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale: entro 90 giorni, il Segretario dell'Energia deve identificare i sistemi e i dati disponibili a supporto del programma, comprese "le risorse disponibili tramite partner industriali".
L'AI richiede enormi set di dati
I sistemi di intelligenza artificiale richiedono enormi set di dati per imparare a rappresentare il mondo reale.
Con le sue vaste riserve di informazioni sugli americani e sulle loro attività, il governo federale dispone di un'invidiabile, ma spesso decentralizzata e disorganizzata, miniera d'oro di dati, finora inutilizzata dalle aziende di intelligenza artificiale.
L'ordinanza di lunedì affronta queste barriere alla condivisione dei dati, affidando a Kratsios la responsabilità di integrare "dati e infrastrutture dell'agenzia appropriati e disponibili nella Missione".
Con maggiori risorse informatiche e accesso ai dati, l'IA dovrebbe quindi essere applicata a questioni scientifiche pratiche e critiche entro 270 giorni, afferma l'ordinanza. Queste aree di "sfide scientifiche e tecnologiche di importanza nazionale" includono la produzione avanzata e la robotica, la biotecnologia e la fissione e fusione nucleare.
Keegan McBride, consulente politico senior presso il Tony Blair Institute e ricercatore senior aggiunto presso il Center for a New American Security, ha affermato che l'annuncio è significativo.
"L'IA ha il potenziale per trasformare l'intero percorso scientifico, di ricerca e di scoperta. Questo rappresenta un forte segnale dagli Stati Uniti al mondo su ciò che è possibile", ha dichiarato McBride a NBC News.
Come investire sull'AI tramite ETF
Quando si parla di IA (Intelligenza Artificiale), VR (Realtà Virtuale), AR (Realtà Aumentata) e Robotica si parla di fenomeni su scala globale. La Borsa italiana offre alcuni strumenti specifici per operare direttamente sui temi "caldissimi" dei prossimi anni. Segnaliamo il seguente ETF:
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