Nasdaq - La possibile bolla sull'AI fa tremare i mercati
Gli investitori temono che le valutazioni dei colossi tech siano troppo elevate. Alcuni esperti rievocano la bolla delle Dot-com

Gli indici tech di Wall Street abbozzano un tentativo di rimbalzo all'indomani della peggior seduta da un mese per il Nasdaq.
I mercati temono che le valutazioni dei colossi tech siano troppo elevate, a valle dei colossali investimenti effettuati da queste società nell'ambito dell'intelligenza artificiale.
“È probabile che ci sarà un ribasso del 10-20% dei mercati azionari nei prossimi 12-24 mesi,” ha dichiarato il Ceo di Goldman Sachs, David Solomon, durante un evento a Hong Kong. “Un ribasso del 10-15% avviene spesso, anche durante cicli di mercato positivi”. (Fonte Cnbc).
Per Solomon, queste inversioni sono una caratteristica normale dei mercati "toro" di lungo periodo, il consiglio rimane quello di restare investiti e di rivedere la composizione del portafoglio.
Il Ceo di Morgan Stanley, Ted Pick, intervenuto nello stesso panel, ha dichiarato che gli investitori dovrebbero accogliere con favore correzioni periodiche del 10-15% non provocate da eventi imprevisti, perché si tratta di "sviluppi sani".
Gli esperti del Fondo Monetario Internazionale hanno parlato del rischio di una forte correzione.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, e il governatore della Banca d’Inghilterra, Andrew Bailey, hanno espresso preoccupazioni sulle valutazioni azionarie eccessive.
Altri analisti hanno paragonato la possibile attuale bolla del mercato AI a quella delle Dot-com, avvenuta fra il 1997 ed il 2000, riguardante le aziende attive nell'internet.
Le ultime trimestrali
Amd -0,5% e Super Micro Computer -7% sono in calo a Wall Street dopo la pubblicazione dei dati trimestrali. Nell'after hours di ieri sera la discesa era più ampia.
Nel frattempo, Palantir Technologies estende la caduta di martedì (-8%) con un altro -2%, pur avendo battuto le stime degli analisti e migliorato la guidance. Per approfondire: Palantir: numeri strepitosi, ma il prezzo di borsa è "troppo caro"
Da inizio anno, il titolo Amd è più che raddoppiato, mentre Super Micro Computer ha guadagnato oltre il +70%.
I conti di Amd
La società ha chiuso il terzo trimestre con un fatturato pari a 9,25 miliardi di dollari, +36% anno su anno, sopra le stime di 8,74 miliardi.
L'utile operativo rettificato ha raggiunto 2,24 miliardi, +30% su base annua, il consensus ipotizzava 2,15 miliardi. L'utile per azione rettificato ha raggiunto 1,20 dollari, erano 0,92 dollari lo scorso anno, sopra le stime di 1,17 dollari.
Il flusso di cassa operativo si attesta a 1,53 miliardi, sopra le stime di 1,28 miliardi.
Per il quarto trimestre, la società prevede ricavi tra 9,3 e 9,9 miliardi, sopra le stime di 9,21 miliardi. Il margine lordo rettificato è atteso intorno al 54,5%, in linea alle stime.
"Le performance record del terzo trimestre e le forti previsioni per il quarto trimestre segnano un chiaro passo avanti nella nostra traiettoria di crescita, mentre l'espansione del nostro settore del calcolo e il rapido sviluppo del business IA nei data center contribuiscono a una significativa crescita dei ricavi e degli utili," ha affermato il Ceo Lisa Su.
Quelli di Super Micro Computer
Lo scorso anno, Super Micro si è qualificata fra le società preferite degli investitori che puntavano sull'intelligenza artificiale.
Il Ceo Charles Liang ha dichiarato che “la concorrenza rimane intensa". L’azienda si sta concentrando sull’acquisizione di quote di mercato, ha aggiunto.
La società ha mandato in archivio il terzo trimestre con un utile per azione rettificato pari a 0,35 dollari, sotto le stime di 0,41 dollari.
I ricavi netti hanno raggiunto 5,02 miliardi, sotto le previsioni di 6,09 miliardi. L'utile netto rettificato ammonta a 239,9 milioni di dollari, stima di 275,4 milioni. Il margine lordo rettificato si attesta al 9,5%, stima del 9,63%.
Le previsioni sono miste. Per il secondo trimestre, la società attende ricavi netti tra 10 e 11 miliardi di dollari, stime di 8,05 miliardi (Consenso Bloomberg).
L'utile per azione rettificato è previsto tra 0,46 e 0,54 centesimi, stima di 0,62 centesimi.
Analisi Tecnica Nasdaq 100
Operatività. Il trend di fondo del NASDAQ 100 conferma una configurazione strutturalmente rialzista. Confermiamo la view positiva di lungo periodo. La piena violazione di area 24mila punti ha fatto scattare nuovi acquisti in tendenza con target verso 26mila punti, raggiunto nelle ultime sedute. Riteniamo fisiologico l'avvio di una fase di assestamento, propedeutica a una nuova fase impulsiva. Posizionare gli acquisti sulla debolezza in area 24mila.
Per impostare strategie speculative di breve periodo o strategie di lungo periodo sono disponibili i seguenti ETF:
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Leverage Daily
Isin: IE00BLRPRL42 (QQQ3)
L'ETP mira a replicare la prestazione dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Short Daily
Isin: IE00BLRPRJ20 (QQQS)
L'ETP mira a replicare la prestazione inversa dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETF Axa Nasdaq 100 Ucits (Usd)
Isin: IE000QDFFK00 (ANAU)
Da inizio 2025: +10,0% (incide la debolezza del dollaro)
L’obiettivo di investimento del Fondo consiste nel replicare l'indice di riferimento NASDAQ 100, dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L'indice NASDAQ 100 é composto dai 100 principali titoli azionari tecnologici quotati al Nasdaq pesati secondo la loro capitalizzazione di Borsa. Non contiene titoli di società finanziarie. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Replica fisica completa. Commissioni totali annue (TER) 0,14%. Leggi il documento KID.

ETF Franklin US Mega Cap 100 Ucits
Isin: IE0008M1R3N4 (US100)
Quotato da maggio 2025
Da inizio 2025 +7,20% (incide la debolezza del dollaro)
Lo strumento fa riferimento all'indice Megacap 100, che presenta un mix distintivo di crescita e diversificazione settoriale, pur essendo meno dipendente dalla tecnologia rispetto al più noto Nasdaq 100. Offre un’esposizione azionaria sostenuta da fondamentali storicamente solidi, da una crescita costante degli utili e da una solida dinamica dell’indice. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Commissioni totali annue (TER) 0,09%. Leggi il documento KID.

