Caccia ai titoli ritardatari di Wall Street per il 2026
Goldman Sachs ha analizzato 23 anni di dati e ha scoperto un andamento ripetitivo: le azioni in ritardo nell'anno che si chiude tendono a sovraperformare l'S&P500 nel primo trimestre del nuovo anno

L’S&P500 ha chiuso in prossimità del record storico a valle delle decisioni della FED, ma i future anticipa un ribasso dello 0,7% a causa delle indicazioni di Oracle, giudicate deludenti dagli investitori. Il titolo ha perso il 12% nell'after hours.
Il bilancio provvisorio dell'S&P500 nel 2025 è +17,0% in dollari, ma soltanto +3,70% in euro, data la contemporanea pesante svalutazione del biglietto verde.
Caccia ai ritardatari per il 2026
Goldman Sachs ha analizzato 23 anni di dati di mercato e ha individuato un andamento stagionale ripetitivo: le azioni in ritardo rispetto all'anno precedente tendono a sovraperformare l'S&P500 nel primo trimestre del nuovo anno.
Perché il "Laggard Trade" spesso funziona?
La risposta è semplice, gli investitori tendono a ruotare i portafogli nel nuovo anno, cercando potenzialmente del "valore inespresso" nelle azioni che sono scese a differenza di quelle che nell'anno appena passato "il valore lo hanno pienamente espresso".
Goldman Sachs definisce un'azione ritardataria come quella che si colloca nel terzo inferiore delle performance annuali dell'S&P500 in termini di prezzo, rendimento relativo al settore o calo rispetto al picco annuale.
Sebbene non tutte le ciambelle escano col buco, il track record di questa strategia è abbastanza solido da renderla un'opportunità su cui puntare. Nel 2024, ad esempio, la caccia ai ritardatari ha fallito miseramente – con un tasso di successo di appena il 23% – ma ha avuto successo nel 2025 con il 53% dei ritardatari che hanno sovraperformato.
Nel complesso, la banca afferma che questo schema si è verificato in 14 degli ultimi 23 anni, con i ritardatari che hanno generato un solido vantaggio sull'S&P500 nel primo trimestre.
Goldman Sachs ha individuato diverse azioni che sono state perdenti nel 2025 e che potrebbero guidare un rally nel primo trimestre del 2026.
La lista della spesa
Fortinet (-13% nel 2025), la società che capitalizza 61 mld di dollari, è leader nel segmento della cybersecurity. Pool Corp. (-30%), capitalizza circa 9 mld, la società distribuisce forniture e attrezzature per piscine e prodotti correlati. Hormel Foods (-25%), capitalizza circa 13 mld, produce e vende carne e prodotti alimentari. Sono tre Buy per gli analisti di Goldman.
ConocoPhillips (-5%), capitalizza 116 mld, produce greggio e gas naturale. Monday.com (-31%) capitalizza 8,1 mld, produce software nel segmento cloud. AECOM (-5%) fornisce servizi tecnici professionali a enti governativi Usa. Queste società hanno stime di utili per il 2026 e il 2027 superiori di almeno il 3% rispetto al consenso.
Pinterest (-6%) capitalizza 18,5 mld, gestisce e mantiene un sito di social network per foto, idee, curiosità etc.. Viper Energy (-19%) capitalizza 14,3 mld, opera nell'esplorazione di gas e petrolio. Fortune Brands Innovations (-28%), capitalizza 6 mld, fornisce prodotti per la casa e la sicurezza. Queste società si distinguono per i margini di free cash flow in espansione e gli elevati rendimenti, superiori al 5%.
Ares Management (-1%), capitalizza 58 mld, si occupa di gestione degli investimenti. Workiva (-16%), capitalizza 5,1 mld, fornisce piattaforme per aziende basate su cloud e telefonia mobile. Beauty Inc. (-39%), capitalizza 4,6 mld, si occupa di cosmetici. Per tutti si prevede una crescita delle vendite superiore al +10% annuo fino al 2027.
Adobe Inc. (-23%), capitalizza 144 mld, ènota per i suoi prodotti di video e grafica digitale ma, soprattutto, per aver creato il formato PDF. Iron Mountain (-20%), capitalizza 25 mld, offre servizi di gestione di documenti, soluzioni per la gestione di dati e servizi. Regal Rexnord (-5%), capitalizza 10 mld, fornisce soluzioni per gruppi motopropulsori industriali. Questi titoli mostrano trend di ritorno sul capitale che spesso portano a recuperi di valutazione una volta attenuata la pressione macroeconomica.
Constellation Brands (-35%), capitalizza 25,3 mld, opera nel segmento delle bevande, birra, vino e alcolici. Si prevede una ripresa dei margini il prossimo anno dopo un difficile 2025.
Del doman non v'è certezza
Come sempre, il passaggio da ritardatario a leader non è garantito Ma se il calendario ci dà qualche indizio, gennaio 2026 potrebbe iniziare con un'impennata su cui la maggior parte degli investitori aveva rinunciato.
Analisi tecnica S&P500
Il trend di fondo è strutturalmente rialzista e bene inserito nel canale ascendente sotto evidenziato. Non si può escludere che l'approdo verso la parte alta del canale possa avviare una fisiologica fase di assestamento.
Operatività. Accompagnare il rialzo con acquisti, approfittando preferibilmente delle fasi correttive. Stimiamo un obiettivo 2026 in area 7.700 punti. Soglia discriminante ed eventuale stop loss a 6mila punti.
Come investire sull'S&P500
Diverse le opportunità presenti su Borsa Italiana per replicare l'andamento dell'indice S&P500 in ottica speculativa e di lungo termine.
ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily (EUR)
Isin: IE00B7Y34M31 (3USL)
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily punta a replicare la performance giornaliera netta dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily (EUR)
Isin: IE00B8K7KM88 (3USS)
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily punta a replicare la performance giornaliera netta inversa (SHORT) dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. Leggi il documento KID.
Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo tenendo aperto il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P 500 Ucits
Isin: IE00B6YX5C33 (SPY5)
Da inizio 2025: +4,80%
L'ETF punta a replicare l'andamento dell'indice S&P500 e costituisce una opportunità per investire sui titoli statunitensi a larga capitalizzazione con un'alta diversificazione. Commissioni totali annue 0,03%. Valuta di denominazione USD. Quotazione in EURO. Distribuisce un dividendo trimestrale. Leggi il documento KID.
Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo senza leva coprendo il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P500 Eur Hedged Ucits Etf (Acc)
Isin: IE00BYYW2V44 (SPXE)
Da inizio 2025: +15,0%
L’obiettivo consiste nel replicare il rendimento delle società ad alta capitalizzazione dell'indice S&P500 con la copertura del rischio cambio Euro-Dollaro. Commissioni totali annue 0,05%. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Euro: le azioni della Categoria EUR Hedged sono emesse in Euro. Leggi il documento KID.
Per investire sulle azioni dell'S&P500 meno volatili.
Spdr S&P500 Low Volatility Ucits
Isin IE00B802KR88 (LOWV)
Da inizio 2025: -8,50%
L'ETF punta a ridurre il profilo di rischio replicando il rendimento dell'indice S&P500 Low Volatility ovvero delle grandi società statunitensi che hanno evidenziato storicamente una bassa volatilità. A sua volta, l'indice S&P500 Low Volatility misura il rendimento delle 100 azioni meno volatili che compongono l'Indice S&P500. La volatilità si misura in base alla deviazione standard dei rendimenti dei prezzi giornalieri di un titolo nei precedenti 252 giorni di negoziazione. Valuta di denominazione USD. Non distribuisce un dividendo. Commissioni totali annue 0,35%. Leggi il Documento KID.

